Branco picchia un ragazzino
E i lividi vanno su Facebook

Il caso a Mandello, la denuncia della madre che mette le foto del corpo del figlio sul social network

Perseguitato dal branco. Perseguitato da un gruppo di coetanei che lo hanno riempito di botte e addirittura con un calcio gli hanno creato problemi alla tibia. Dopo mesi di angherie il ragazzo non ce l’ha più fatta e ha raccontato tutto ai genitori. La madre, sconvolta dall’accaduto e per sollevare il caso, ha pubblicato le foto dei lividi del figlio su facebook scatenando il tamtam mediatico. Fotografie che dopo qualche ora ha deciso di cancellare dal social, ma che hanno avuto il merito di far parlare di una vicenda sicuramente delicata ma grave, e di riportare l’attenzione su un fenomeno come il bullismo.

Una brutta vicenda ha visto protagonista uno studente della scuola media Volta di via Risorgimento a Mandello Lario.

Il ragazzino, quattordicenne, ha raccontato che era costretto a sopportare le angherie e le botte di un gruppo di coetanei che lo avevano preso di mira. Bulli che per sentirsi forti agivano in gruppo.

Negli ultimi tempi la mamma dello studente aveva notato alcuni lividi sul corpo del ragazzino. Lividi troppo evidenti per essere il risultato di qualche caduta casuale.

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