Cantù, sei incroci a rischio
Difficile multare i furbetti

Ecco gli stop più ignorati dagli automobilisti. La polizia locale: «Sanzioni da 168 euro solo in flagranza»

Difficili da zavorrare, perché non possono comparire dossi ovunque. Complicati da eliminare, perché è difficile che a ogni incrocio, in qualche caso cieco, spunti una rotonda. Eppure, pericolosi.

Sono gli stop più rischiosi di Cantù, i segnali d’arresto a cui gli automobilisti dovrebbero fermarsi. E che invece diventano un ingresso stile rotatoria per chi è al volante e taglia la strada a chi ha diritto di precedenza. Sono almeno sei, i punti passibili di incidente in città. La multa è in agguato ed è salata: 168 euro. Ma i controlli sembrano complicati, visto che gli automobilisti devono essere sorpresi in flagranza.

Uno degli stop che non vengono rispettati, ieri, era al centro dell’attenzione per uno scontro tra un’auto e una moto, avvenuto tra via Saffi e via Daverio.

Altro stop pericoloso è, da anni, all’incrocio tra via Andina e viale Madonna. Sempre in centro, dopo via Carlo Cattaneo, c’è lo stop tra via Andrea Longhi e via Vergani.

Non va meglio in periferia. Sensibile e rischioso, lo stop tra via Sesia e via Giovanni XXIII. Allarma anche uno dei meno rispettati, tra Fecchio e Vighizzolo, su via Mentana: colleziona ben 8 incidenti soltanto l’anno scorso.

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