Como, la collina dei conigli
A Lora la gente si divide

Avvistati almeno venti esemplari selvatici, spuntano alla sera

Tra i residenti c’è chi procura il cibo e chi invoca i veterinari

Saltellano da un giardino all’altro e sono le mascotte più fotografate di tutto il quartiere. C’è un’invasione pacifica di conigli selvatici tra la statale per Lecco e il retrostante quadrilatero composto dalle vie Casnati, via Baravalle, via Stampa. Ma i residenti della zona si dividono tra chi prepara carote e casette per i pacifici invasori dalla coda bianca con il manto grigio e chi invece invoca un intervento per fermare la riproduzione incontrollata di questi speciali ospiti del quartiere.

L’anno scorso tra i residenti che vogliono rendere questa presenza più controllata c’è stata anche una petizione per chiedere l’intervento di veterinari specializzati. Il senso di fondo è che i conigli sono amati da tutti a Lora, ma c’è anche chi si preoccupa per il loro numero crescente, soprattutto chi ha giardini e orti che talvolta diventano banchetto dei conigli che si cibano di insalata ma anche di fiori.

Nessuno sa con precisione da dove arrivino i coniglietti: l’ipotesi più accreditata è che provengano dalla valle che in fondo di via Baravalle attraverso il bosco che collega il quartiere a Camnago Volta. Ma c’è anche qualcuno che ipotizza che tutto il branco di coniglietti sia stato generato da una coppia di conigli, in realtà domestici, ma poi lasciati in libertà.

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