Consiglio, Rapinese salvo
«Non c’è incompatibilità»

Con 25 voti favorevoli e 2 astenuti (il sindaco Mario Lucini e Luca Ceruti del Movimento 5 stelle) l’aula ha deciso che Rapinese non dovrà lasciare Palazzo Cernezzi.

Como

Alessandro Rapinese resta consigliere comunale.

Ieri sera in consiglio è stata approvata la delibera che ufficializza la «non incompatibilità» del capogruppo di Adesso Como. Con 25 voti favorevoli e 2 astenuti (il sindaco Mario Lucini e Luca Ceruti del Movimento 5 stelle) l’aula ha deciso che Rapinese non dovrà lasciare Palazzo Cernezzi.

La discussione sull’incompatibilità era nata dopo che il consigliere aveva firmato, con alcuni commercianti, il ricorso al Tar del comitato “Como di tutti” contro la nuova Ztl. Rapinese aveva siglato un atto di rinuncia alla domanda di risarcimento del danno, formalmente accettato dalla giunta.

© RIPRODUZIONE RISERVATA