I giardini da bocciare. La mappa fatta dai genitori

Como, il consigliere e pediatra Roberta Marzorati raccoglie le segnalazioni da tutta la città: «Gradite anche proposte per farli più belli»

Giochi rotti e mancanti all’interno di parchi che le mamme reputano sporchi e mal frequentati, ma anche proposte nuove e disponibilità a contribuire personalmente a fare più belle e funzionali le aree per i bambini.

Roberta Marzorati, pediatra e consigliere comunale, sta preparando una mappatura della città grazie alle segnalazioni raccolte tra genitori e nonni. L’obiettivo è fare qualcosa in più rispetto alla manutenzione straordinaria preannunciata dall’amministrazione.

L’idea è partita da Anna Veronelli quando, un paio di settimane fa, ha segnalato il gradino di legno spaccato sulla scaletta di un gioco nei giardini di via Vittorio Emanuele. Il gradino in questione è già in manutenzione come la vicina tenda di legno che si stava aprendo, mentre rimane la segnalazione di scarsa igiene nei bagni.

Restando in centro, si segnalano i bulloni dalle balaustre mancanti in piazza Martinelli e le pessime condizioni dei giardini a lago dove i giochi sono molto sporchi e la pavimentazione è semi distrutta. Spostandosi verso l’esterno della città, il parco in via Leoni è vicino alle scuole e sempre molto frequentato ma i giochi sono pochi e le mamme vorrebbero almeno un paio di altalene. Manca anche una fontanella per sciacquare le mani: anche quella del giardinetto per i cani di fianco è fuori uso. Ma l’elenco è ancora lungo

«Sto compilando un elenco di situazioni potenzialmente pericolose - spiega Marzorati - o che necessitano di intervento, ma raccolgo anche suggerimenti da condividere con l’assessore».

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