Viale Geno, la fontana costa troppo
Como spegne acqua e luci

Oltre 5mila euro al mese. Resterà attiva soltanto la sera e nei fine settimana. Gerosa: «Intervento di razionalizzazione dei costi, così spenderemo un terzo»

Il Comune spegne la fontana di Villa Geno durante il giorno dal lunedì al venerdì. Il motivo? Risparmiare.

Il tema è stato posto ieri pomeriggio in giunta dall’assessore ai Lavori Pubblici e Arredo Urbano Daniela Gerosa. «La fontana - ha detto nella serata di ieri - è indubbiamente uno dei simboli della città che dà il meglio di sè al tramonto». Poi ha chiarito che «ogni mese la fontana accesa costa 5.500 euro, 5mila di energia elettrica e 500 di manutenzione».

Ieri è stato stabilito che, per risparmiare, la fontana non può restare accesa tutti i giorni tra aprile e novembre (in inverno viene spenta per il ghiaccio ormai da anni). «Si è deciso di accenderla di sera, tra le 17 e la mezzanotte e nei giorni di sabato e domenica). Questo intervento va nell’ottica della razionalizzazione e contiamo di spendere un po’ più di un terzo della somma».

In pratica si andranno a spendere circa 2mila euro al mese contro gli attuali 5.500 euro. «Capiamo che non è un grande risparmio - aggiunge l’assessore - e che non stiamo parlando di importanti risorsi di bilancio».

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