Bit, Como sente già Expo
Lo dicono le prenotazioni

Rispetto allo scorso anno già il 10% in più: «Potrebbero essere anche le agenzie che temono il pienone». E ieri lanciato l’aperitivo lariano

Como sente già l’effetto Expo? Sembra di sì, da quanto appare alla Bit inaugurata ieri .

È emerso durante il confronto con Andrea Camesasca, delegato per il turismo nella giunta camerale, Giovanni Vanossi, consigliere provinciale con questo incarico, e Roberto Cassani, presidente degli albergatori di Confcommercio. Proprio quest’ultimo rifiuta la parola speranza: «Parliamo piuttosto di convinzione. Noi siamo pronti a lavorare al meglio, già lo stiamo facendo. E siamo motivati, vogliamo crescere con il nostro territorio».

Ci sono davvero questi segnali dall’Esposizione universale? Cassani spiega che in effetti «le prenotazioni sono a uno stadio più avanzato rispetto allo scorso anno, nell’ordine del 10%». Un dato che può essere letto in diversi modi, però, visto che chi prenota non si dichiara visitatore di Expo. O davvero si tratta di turisti legati all’evento, oppure di agenzie che prenotano in anticipo temendo poi il pieno. «Insomma, l’effetto - precisa Cassani - forse è più dal clima di confusione di Expo».

E ieri è stato lanciato anche l’aperitivo lariano, oltre alla guida “Il lago dei sapori”.

Ma che cosa mangiano i turisti stranieri? Guarda il video.

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