Salario minimo
Oggi il referendum

Per ogni lavoratore in Svizzera sarebbero circa 3.290 euro al mese. Il salario minimo più alto del mondo.

Como

Quattromila franchi svizzeri, ovvero circa 3.290 euro al mese. Il salario minimo più alto del mondo.

È quanto sarebbe garantito a ogni lavoratore in Svizzera in caso di vittoria del sì al referendum in programma oggi. Gli elettori chiamati alle urne per esprimersi su questa iniziativa popolare dovranno decidere se modificare la Costituzione per introdurre tale obbligo.

La campagna, promossa dall’Unione sindacale svizzera (Uss), ha raccolto nei 26 cantoni le oltre 100 mila firme.

Favorevoli tutte le formazioni politiche di sinistra (Partito socialista in testa) che propongono di introdurre un salario minimo di 22 franchi svizzeri all’ora (pari a 18 euro) in tutto il territorio elvetico e per ogni settore.

Gli obiettivi sono, soprattutto, due: frenare il ribasso dei salari e ridurre la disparità fra uomini e donne. Secondo i sostenitori, infatti, molti oggi hanno una paga oraria inferiore a 22 franchi svizzeri e non sono in grado di vivere in condizioni decorose. Tra le righe la polemica è diretta ai frontalieri, accusati di accettare lavori con remunerazioni più basse della media.

Contrari al salario minimo i partiti di centro e di destra ma anche i Verdi liberali, che hanno organizzato un comitato politico del «no al salario minimo unico» e lanciato una campagna online.

Schierato anche il mondo delle imprese, riunito intorno a «Economiesuisse», ombrello che rappresenta multinazionali, Pmi, commercio, banche.

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