Ufficio Italiano Seta. La comasca Clerici
eletta alla presidenza

Tessile La manager di Teseo al vertice dell’associazione che rappresenta l’intera industria serica nazionale. Tre consiglieri con lei: Gambini, Taborelli e Tettamanzi

Nuovo vertice per l’Ufficio Italiano Seta. Ieri l’assemblea ha provveduto all’elezione di alla presidenza, per il biennio 2023-2024, di Laura Sofia Clerici, consigliere di Teseo Spa e vice presidente vicario del Gruppo Filiera Tessile di Confindustria Como. L’assemblea ha inoltre eletto tre consiglieri per il biennio 2023-2024: Marila Gambini (Tessitura Stamperia Luigi Verga Spa), Andrea Taborelli (Tessitura Serica A.M. Taborelli Srl) e Tiziana Tettamanzi (Texal Spa). Il presidente uscente Stefano Vitali (Fratelli Vitali di Roberto SpA) resta tra i componenti del Consiglio.

Gli obiettivi

Fondato nel 1951, l’Ufficio Italiano Seta è una articolazione interna di Sistema Moda Italia, una delle più grandi organizzazioni mondiali dell’industria tessile e della moda. Oggi Ufficio Italiano Seta comprende una settantina di produttori di seta italiani, che rappresentano ogni anello della catena tessile della seta nel nostro Paese. L’Ufficio Italiano Seta si occupa delle problematiche specifiche della seta e rappresenta l’industria serica italiana in Associazioni internazionali, come Aiuffass (Associazione degli utilizzatori europei di filati di seta e artificiali) e International Silk Union (l’Associazione mondiale della seta).

Al termine della parte privata, nella sede di Confindustria Como si è svolto l’incontro-dibattito dal titolo “Seta protagonista del futuro sostenibile”, a cui sono intervenuti Guido Tettamanti, segretario dell’Ufficio Italiano Seta, con una presentazione dei valori e dei volumi della seta italiana nel 2022, Paolo De Ponti, Filande Levade SA, che ha parlato della situazione attuale della seta in Cina, Sergio Tamborini, presidente di Sistema Moda Italia, con un focus sulle sfide del tessile-moda tra territori, innovazione e sostenibilità e Marco Mastroianni, responsable Création Matières chez Louis Vuitton, che ha trattato il tema “Como e la seta, ambasciatrici delle produzioni alto di gamma”.

La formazione

Clerici è una manager con diversi anni di esperienza all’estero. Così si è raccontata in una recente intervista a Tess: «Ho lavorato per tanti anni all’estero nel settore dei servizi finanziari, prevalentemente a Londra. La mia esperienza ha coperto ruoli di marketing strategico, e partnership con aziende e istituzioni chiave. Questo mi ha dato un forte background commerciale e esperienza in una gamma di strategie di prodotto e marketing lungo il ciclo di vita del cliente. Tutte competenze che sapevo di poter usare anche in altri settori. Mi sono sempre innamorata del lavoro che facevo, pur sapendo che il mio obiettivo di lungo termine non era di restare all’estero, bensì di raccogliere esperienze. Dopo tanti anni all’estero era poi giunto il momento di dedicarmi alla mia passione per la moda e per il tessile. Ho sempre avuto la passione per i tessuti: in casa si parlava spesso di materiali e colori, mia madre disegnava e produceva vestiti, mio nonno spesso mi portava in tessitura e mio padre con la scusa di farmi visitare Parigi mi portava alle fiere… insomma a un certo punto della mia carriera mi sono resa conto che lavorare nella finanza non era ciò che avevo sempre sognato di fare da piccola. Così sono tornata in patria, nel distretto serico comasco».

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