Balli vietati nello scantinato
Il Comune contro il Mangu

I vigili di Como intervengono nell'ex Monkey's: «Realizzata una discoteca senza permessi». Diffida dell'ufficio commercio di Palazzo Cernezzi al locale che, sotto un'altra gestione, era stato chiuso alcuni mesi fa

COMO «Una discoteca abusiva in uno scantinato». Il Comune ha diffidato il Mangu dal continuare l'attività. Il Mangu ha continuato con le sue serate. Il Comune ha mandato i vigili con tanto di telecamere per documentare che si ballava lo stesso, nonostante il divieto e ha girato tutta la pratica al prefetto, in questura e in procura.
Ora, il problema è che il Mangu è nato dove era morto il Monkey's. Vicino alle poste di via Milano bassa, al civico 138, c'è questo locale che fa gola ai baristi, diverte da morire gli avventori, ma fa impazzire i residenti. L'ingresso è all'americana. Una scala che scende al termine del quale c'è un portone d'acciaio. Dietro quel portone ci sono musica, cocktail e divertimento, tutte le cose che piacciono ai ragazzi. Sotto ci sono i garage dei condomini, sopra ci sono i condomini che chiamano vigili e polizia tutti i fine settimana. Anche perché ritengono pericolose le code di clienti in attesa sul ballatoio. Con la gestione Monkey's, era finita che il titolare aveva dovuto chiudere bottega. I vigili del fuoco avevano ravvisato una serie di carenze dal punto di vista della sicurezza. Il titolare le aveva bonificate, ma era scattata l'ordinanza di chiusura. Poi - dicono in Comune - sono arrivati i nuovi gestori. Hanno chiesto di poter aprire un disco pub con sala da ballo, più del pub che c'era prima. Un tipo di esercizio che richiede ancora maggiori garanzie per la sicurezza. Il Comune ha presentato l'elenco dei documenti da presentare e poi il Mangu ha iniziato a funzionare. «Hanno aperto una discoteca abusiva in uno scantinato», spiega Marco Fumagalli, responsabile dell'ufficio commercio del Comune. Abusiva significa che non ci sono i permessi. I vigili hanno fatto un'ispezione una settimana fa. Hanno trovato il locale funzionante e hanno fatto valere la diffida del Comune. Venerdì sera un nuovo sopralluogo. E la segnalazione a prefettura e questura.
Secondo il Comune il problema è strutturale. Il posto dove prima c'era il Monke's e ora il Mangu non ha i requisiti strutturali idonei, come rilevato dal sopralluogo dei vigili del fuoco. Una sala da ballo è soggetta a un'autorizzazione perché ricade sotto il testo unico di pubblica sicurezza dove l'elemento sicurezza è fondante. Da qui la richiesta di procedere con una serie di messe in sicurezza che secondo il Comune non sono state fatte. Secondo il Comune, quindi «è stata aperta una discoteca abusiva laddove non era possibile neanche aprire un pub». E tutto quel che è successo dopo va di conseguenza. E infatti nella diffida si legge: «Pertanto, allo stato, non è stato rilasciato alcun titolo autorizzatorio da parte del Comune per lo svolgimento dell'attività richiesta». Cionostante il Comune rileva come i residenti abbiano subito segnalato, giù a inizio ottobre, una serata di inaugurazione «con consistente via vai di persone». Segue la diffida a «svolgere suddetta attività in assenza dello specifico provvedimento autorizzatorio».

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