Cantù, commosso addio
al "sciur Aldo" Allievi

Tanti ex giocatori a San Michele per i funerali del presidente che ha fatto grande la Pallacanestro Cantù

CANTU' Una folla commossa ha gremito la chiesa di San Michele per ad Aldo Allievi, storico presidente della Pallacanestro, morto a 83 anni dopo una lunga malattia. A salutarlo, in una chiesa gremita, tanti dei suoi "ragazzi" che partendo dalla Brianza o restando a Cantu' hanno scritto la storia del basket italiano: oltre al genero, Pierluigi Marzorati, c'erano Recalcati, Della Fiori, Bariviera, Riva, l'allenatore del secondo scudetto, Taurisano, praticamente tutta la squadra che ha vinto due Coppe Campioni, oltre a tanti atleti passati per Cantu'. In chiesa anche Dino Meneghin, presidente della Federazione e ovviamente l'attuale dirigenza della Pallacanestro Cantu', con l'allenatore Trinchieri e il capitano Mazzarino. Il figlio di Allievi, Roberto al termine della messa ha ricordato commosso la figura del padre, il "sciur Aldo", la sua vita di persona umile e saggia, piena di umanita', una persona che ha amato visceralmente la pallacanestro e ne ha fatto un veicolo per fare diventare uomini tanti ragazzi, che a Cantu' erano seguiti come in una famiglia.
Su "La Provincia" di domani, un ampio servizio con interviste a tanti ex giocatori canturini.

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