Censimento per 40mila
Primi guai a Como

Da oggi la riconsegna dei modelli in Comune. Sanzioni fino a duemila euro. Internet a singhiozzo

COMO Scatta da oggi fino al prossimo 20 novembre il tempo necessario per riconsegnare i questionari del censimento. Sono 40mila le famiglie comasche interessate e, chi ieri ha provato a compilare il documento on line (http://censimentopopolazione.istat.it) si è scontrato con un sito a singhiozzo e lentissimo, a causa del boom di contatti. Orlando Duranti> ha scritto una mail di protesta direttamente all'Istat: «Questa mattina - scrive - alle ore 9 in punto, ho provveduto a collegarmi al vostro sito per inserire i dati relativi al censimento 2011. Tutto ha funzionato fino alla compilazione della sezione I per poi bloccarsi e non dare più segno di vita. Ho provato a ricollegarmi per altre 9 o 10 volte ma inutilmente. Dopo un'ora mi sono di nuovo ricollegato ma sono solo riuscito ad inserire codice e password per poi ripiombare nell'assoluta assenza di ogni segno di vita».
In tantissimi hanno fatto la stessa fine. Da Palazzo Cernezzi hanno fatto sapere che chi vorrà riconsegnare i questionari cartacei potrà farlo negli uffici postali o in Comune. Alla consegna sarà rilasciata una ricevuta di avvenuta restituzione che andrà conservata. Si rischiano infatti fino a 2mila euro di multa.
A Palazzo Cernezzi l'ufficio (al piano terra del cortile antico, di fronte all'Urp) è aperto dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14.30 alle 18, il mercoledì dalle 9 alle 18, il sabato dalle 9 alle 13.
I moduli, invece, si potranno riconsegnare in posta fino al 22 ottobre.
«Non riceveranno alcuna documentazione - hanno spiegato dal Comune - ma saranno contattati direttamente dai rilevatori tutti quei cittadini che abbiano modificato la propria residenza o il proprio indirizzo a far data dal 1 gennaio ad oggi». Per la compilazione on-line saranno messi a disposizione dei cittadini due computer (con personale a disposizione in caso di bisogno e di assistenza) allo sportello 9 dell'Anagrafe in Comune (lunedì, giovedì e venerdì 9-13.30 mercoledì 8.30-15.30, martedì e sabato 9-12).


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