Capoluogo azzerato
Decisione del Governo

Nella bozza del decreto nessuna deroga. La nostra Provincia accorpata a Varese e sotto Monza. Il sindaco e i parlamentari: «L'unica speranza è che non ignorino il Consiglio delle autonomie»

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COMO La bozza del decreto taglia Province predisposta dal Governo, secondo le indiscrezioni pubblicate dal Corriere della Sera, accorpa la Provincia di Como con Varese e Monza e azzerando di fatto Como capoluogo. La qualifica andrebbe infatti proprio a Monza, la città con il maggior numero di abitanti.
Per venerdì mattina è stato convocato il tavolo della competitività (al quale partecipano tutti i massimi rappresentanti delle istituzioni territoriali). «Se confermato sarebbe uno scenario preoccupante. Vedremo di attivare i parlamentari - dice il sindaco Mario Lucini - e ci ritroveremo come tavolo della competitività venerdì per sollecitare un impegno diretto da parte dei parlamentari. Ad ogni modo i termini per inviare i pareri delle Regioni scadono domani (oggi, ndr) e quindi mi sembra discutibile aver chiesto pareri ed aver in realtà già deciso a prescindere». La Regione però non riuscirà ad inviare alcun parere visto che la nuova giunta è stata nominata solo ieri sera e che il consiglio ha le ore contate.

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