Faro in balìa del degrado
«Tocca al Comune sistemare»

«La manutenzione del faro non spetta a noi. A noi compete solo apertura, chiusura e pulizia. La manutenzione spetta al Comune di Como». Francesco Furiato, capo area per il nord di Servizintegrati facility di Roma, ha seguito il dibattito sul degrado del faro di Volta.

COMO «La manutenzione del faro non spetta a noi. A noi compete solo apertura, chiusura e pulizia. La manutenzione spetta al Comune di Como». Francesco Furiato, capo area per il nord di Servizintegrati facility di Roma, ha seguito il dibattito sul degrado del faro di Volta. E prende le distanze chiarendo che la società ha in gestione solo tre servizi che quindi non comprendono tinteggiatura, depliant, sistemazione delle targhe, pannelli informatici. binocolo, mappa del panorama.
E l'assessore al patrimonio Marcello Iantorno conferma. «La manutenzione spetta al Comune». Che infatti sta studiando un progetto con il Rotary Como come ricordato dal presidente Giorgio Carcano.
Il guardiano del faro, Carlo Rusconi, che ha 78 anni e vive con la pensione minima, percepisce 250 euro al mese. Cento se ne vanno in benzina per fare avanti indietro da Camerlata a Brunate. Nel mezzo otto ore di lavoro e un gran freddo visto che nella sua guardiola malmessa il riscaldamento non c'è.
Gradirebbe, il custode, un rimborso spese almeno per il viaggio anche se il lavoro è la sua passione.

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