Da Sant'Agostino a via Bixio
Le buche che ci dovremo tenere

Il Comune non ha fondi a sufficienza per intervenire su tutte le strade della città e così molte di queste resteranno con crepe e buche.

COMO La doccia gelata per automobilisti e motociclisti è arrivata nelle ultime ore. Il Comune non ha fondi a sufficienza per intervenire su tutte le strade della città e così molte di queste resteranno con crepe e buche. Prevedibili slalom estivi tra nuove e vecchie voragini dunque visto che lo stato dell'asfalto cittadino è sotto gli occhi di tutti.
Niente soldi, niente asfalti
È quanto prevede il nuovo piano delle opere presentato ai gruppi di maggioranza dall'assessore Daniela Gerosa dal quale emergono brutte notizie per il capitolo strade e in particolare per le asfaltature. La migliore delle ipotesi, infatti, prevede la sistemazione di viale Masia, via Carso e via Milano Alta. La peggiore, invece, la sola sistemazione di viale Masia, da mesi protagonista di rappezzi su rappezzi. Sicura invece, come previsto da bilancio del 2012, l'asfaltatura di via Oltrecolle e la Madruzza.
Nessuno spiraglio così per alcune delle strade più trafficate della città come via Borgovico e la via Nino Bixio con buche un po' ovunque ed in particolare vicino ai tombini, dove le crepe si stanno allargando con il passare dei giorni. In viale Varese per il momento i rappezzi sembrano tenere, ma l'elevato numero di automobili che vi transitano ogni giorno, sommato a pioggia e maltempo, potrebbero presto vedere il riaffiorare di vecchi solchi.


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