Il vescovo apre le Primavere
Diretta Streaming sul sito

Venerdì alle 18.30, nella Sala bianca del Teatro Sociale, Diego Coletti dialogherà con il musicista Moni Ovadia. La diretta sul nostro sito

COMO "Le ali dell'uomo". Questo il tema su cui si confronteranno venerdì alle 18.30, nella Sala bianca del Teatro Sociale, il vescovo di Como Diego Coletti e il musicista Moni Ovadia, moderati dal direttore de "La Provincia" Diego Minonzio, per il primo incontro del ciclo "Le Primavere di Como" promosso dal nostro quotidiano con la collaborazione, per questo primo incontro, della massima sala cittadina.
«Sono partito dall'idea di queste ali e di come si possa volare nella vita, sapendo che uno dei rischi grossi è la paura di farlo»: questa la premesse dall'intervento di monsignor Coletti. Per non «fare la vita della gallina, quella di chi non ha la capacità di volare, o, anche avendola, ne ha paura», bisogna affrontare una serie di dubbi. Quelli che il vescovo intende affrontare durante il dibattito e che qui anticipa sotto forma di domande. «A quali condizioni possiamo raggiungere una speranza che non delude? Quando si incontra il lutto, la sofferenza, il male in tutte le sue forme, dentro e intorno a noi, come si può metabolizzarlo ed elaborarlo? Come far sì che il futuro sia abitato da promesse e non da minacce?».
Parlerà anche di desideri, il vescovo. «Noi viviamo sostanzialmente di questi, ma come garantirne la qualità, sia nel senso della profondità sia nel senso dell'estensione? Il rischio dei desideri è che siano effimeri, piccoli e superficiali».
L'ultimo, e più impegnativo tema, che Coletti mette sul tavolo è «la giusta relazione tra il pathos e il logos, tra aspetto sentimentale ed emotivo della vita, che pure ha una grande importanza, e tutta la parte di riflessione, pensiero e farsi una ragione delle cose». «Il problema della nostra cultura - sottolinea - è lo sbilanciamento violento e patologico verso il pathos. Non è fuori luogo fare riferimento anche all'andamento delle ultime elezioni politiche secondo me dominate dal patohs».
L'evento potrà essere seguito in diretta streaming sul sito laprovinciadicomo.it

© RIPRODUZIONE RISERVATA