Pd spaccato anche a Como
Braga per Marini, Guerra no

L'elezione per il presidente della Repubblica spacca anche il Pd comasco. Chiara Braga rivela: ho votato Marini, ma con sofferenza. Guerra: io per Rodotà

COMO La bufera che scende dal colle del Quirinale spazza anche il Pd comasco. I due parlamentari lariani eletti nelle file del Partito Democratico, infatti, hanno preso strade opposte stamane durante il primo appuntamento per la scelta del nuovo presidente della Repubblica.

Entrambi i politici hanno fatto "outing" attraverso facebook. E se Chiara Braga, che ieri sera aveva espresso il proprio dissenso sul nome di Marini durante l'assemblea tra i grandi elettori del Pd, stamane ha cambiato idea e ha votato per l'ex sindacalista: "Questa mattina, al primo scrutinio, ho votato Franco Marini. Ho scelto, pur con grande sofferenza, di rispettare l'indicazione emersa a maggioranza dall'assemblea".

Diversa la scelta i Mauro Guerra, che ha optato per il candidato del Movimento 5 Stelle, ovvero Stefano Rodotà: "Mi sono assunto la responsabilità di votare Stefano Rodotà. Marini non e' passato. Ora cercherò di fare la mia parte per ricostruire l'unità del PD e di tutto il centro sinistra su una candidatura che possa rappresentare insieme l'unità nazionale".

In corso seconda elezione, ma è certo che oggi non si arriverà all'elezione del successore di Giorgio Napolitano.

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