Parcheggio del Sant'Anna
Anche Carioni è pentito

Il commissario della Provincia, il leghista Carioni, aveva firmato l'accordo di programma sulla destinazione dei proventi che ora è ampiamente contestato

COMO Leonardo Carioni ha firmato, nel 2003, l'accordo per la realizzazione del nuovo Sant'Anna, da settimane al centro delle polemiche perché consente al Comune di San Fermo di incassare tutti i proventi dell'autosilo (un milione l'anno).

Con l'attuale vicesindaco di San Fermo , all'epoca sindaco, Carioni è l'unico tra i firmatari a rivestire ancora un ruolo sul Lario (è commissario della Provincia). Ma oggi si è pentito di aver siglato quel documento: «Quando fu stabilito quell'accordo, io e il sindaco di Como Stefano Bruni sapevamo che non si trattava di una cosa giusta. Ma il Comune di San Fermo aveva un'arma di ricatto, avrebbe potuto non darci l'area per il nuovo ospedale. Siamo stati costretti a sottostare a un'ingiustizia».

Adesso il commissario di Villa Saporiti si augura che quell'intesa possa essere modificata, affinché le risorse incassate grazie ai parcheggi vadano a finanziare servizi per tutta la comunità e non solo per il Comune di San Fermo (in questi anni ha tirato a lucido strade e verde del paese): «Se si potesse cambiare quell'accordo di programma, bisognerebbe farlo subito, perché è una cosa vergognosa. Abbiamo concesso a San Fermo opere di tutti i tipi, a partire dalle strade che proprio la Provincia ha dovuto realizzare. Se verrà posta la questione sul tavolo del collegio di vigilanza, voterò sicuramente a favore. Il Comune di Como mi sembra intenzionato a chiedere la convocazione del collegio, ben venga».

© RIPRODUZIONE RISERVATA