Terza corsia, è la volta buona
Da novembre le ruspe al lavoro

A fine mese preparazione del cantiere: previste due rampe a Como sud

Il 2009 avrebbe dovuto essere l’anno dell’apertura al traffico della terza corsia della A9. Intoppi burocratici e rinvii sono però finiti ed entro la fine del mese verrà allestito il cantiere mentre i lavori effettivi inizieranno il prossimo novembre per concludersi nell’arco di 36 mesi e, cioé, nel novembre del 2012.
Le modalità operative sono state presentate ieri mattina a Villa del Grumello da Mauro Coletta, direttore dell’Ispettorato per la Vigilanza sulle Concessionarie Autostradali dell’Anas e da Stefano Storoni, responsabile del procedimento per la A9 di Autostrade per l’Italia alle associazioni di categoria capitanate dal presidente della Camera di Commercio Paolo De Santis. All’incontro non sono stati invitati amministratori o tecnici degli Enti pubblici ad eccezione del senatore del Pdl Alessio Butti, che della terza corsia ha fatto il suo cavallo di battaglia per anni. Come ha spiegato Coletta l’opera (costerà 425 milioni di euro, ma per i 23 km da Como a Milano la cifra è di 279 milioni) avrà tre corsie da 3.75 metri ciascuna oltre a quella di emergenza, lo spartitraffico centrale a doppio new jersey, due nuovi svincoli oltre all’adeguamento di quelli attuali e i cavalcavia saranno completamente rifatti. Ci saranno circa 15mila metri di barriere antirumore e accanto alla strada verranno realizzate speciali vasche per la raccolta dell’acqua piovana che viene trattata e depurata. Oltre alla terza corsia le novità per gli automobilisti si avranno sia a Como sud con due nuove rampe di accesso che consentiranno ai veicoli diretti a Varese di bypassare la rotatoria di Lazzago.

© RIPRODUZIONE RISERVATA