Erbacce alte più di mezzo metro cresciute nelle crepe dell’asfalto del marciapiede, cordoli che si sbriciolano, un parcheggio dove sono scomparse le linee che identificano i posteggi riservati ai disabili e dove due cartelli sono stati vandalizzati. Degrado in via Rimembranze, in zona cimitero.
Marciapiedi impraticabile
Pedoni o automobilisti, la questione non cambia, tanti dicono di sentirsi vittime dell’abbandono. Il marciapiede che corre lungo il lato destro della strada, infatti, è ormai accerchiato da due lunghe file di erbacce, in alcuni punti diventati dei veri e propri cespugli, utilizzati come discarica per bottigliette di plastica, sacchetti e cartacce. Rifiuti inglobati dai rovi, e che accompagnano come costante tutta la passeggiata fino all’intersezione con via Venturino.
«Sembra di camminare in mezzo a una piccola foresta», dicono i residenti. Avvallamenti e crepe lunghe decine di centimetri, che ogni anno si ingrandiscono e peggiorano la situazione.