Como, i nomi della giunta
Butti, Marco Galli e le due Locatelli

Si delinea la squadra degli assessori di Landriscina. Lega, in pole Caldara (bilancio) e c’è l’ipotesi Gianotti. Per Forza Italia la dermatologa del S.Anna e Ferretti

Bocca cucita anche ieri.

Mario Landriscina non svela i nomi degli assessori che faranno parte della sua squadra. Ma più di metà della giunta - i componenti dovrebbero essere nove, contro gli attuali otto - è ormai definita. Salvo clamorosi cambi di rotta, saranno assessori il consigliere uscente di Fratelli d’Italia Marco Butti (capace di raccogliere 318 preferenze personali) e il segretario cittadino della Lega Nord Alessandra Locatelli.

Più che probabile la chiamata in giunta anche per Marco Galli (lista civica Insieme per Landriscina), la dermatologa del Sant’Anna Amelia Locatelli (Forza Italia) e il leghista Adriano Caldara.

Fatti questi cinque nomi, cominciano i punti interrogativi. Stando ai rapporti di forza e agli accordi, Forza Italia e Lega dovrebbero esprimere tre assessori a testa, mentre due posti spettano alla lista civica e uno a Fratelli d’Italia. Con una giunta a nove, va ricordato, le donne devono essere almeno quattro.

Volti vecchi e nuovi

L’ipotesi più accreditata, al momento, porta come terzo nome del Carroccio all’architetto Ebe Gianotti come tecnico esterno.

Mentre c’è incertezza sugli assessori di Forza Italia, partito che sta faticando per ora ad avanzare proposte (detto di Amelia Locatelli, si parla di un possibile posto in giunta per Matteo Ferretti e per la terza casella ad oggi sono in ballottaggio l’ex assessore provinciale Achille Mojoli e l’ex consigliere Francesco Pettignano). La giunta si completerà con un’altra persona indicata dalla lista civica e in pole position al momento c’è la capolista Elena Negretti, fedelissima di Landriscina.

In ribasso i nomi - trapelati prima del voto di domenica - di Marco Rezzonico (lista Insieme) e della giovanissima Elena Canova (Forza Italia). Non si può escludere invece un assessorato per l’avvocato Mario Lavatelli, presidente di Acus, schierato con Landriscina.

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