Cairoli, i sogni muoiono all’alba. Al Nurburgring è rimasto a piedi

Dopo il successo dell’anno scorso, il comasco costretto all’abbandono. Picchiata del compagno Preining, niente da fare per la Porsche nella 24 Ore

Era stato ben diverso il finale della 24 Ore del Nurburgring 2021 con Matteo Cairoli sul gradino più alto del podio assoluto, acclamato dalla folla. Nell’edizione 2022 della mitica corsa del Nordschleife, non c’è stato nemmeno un finale per il pilota comasco, ufficiale Porsche, che alle prime luci dell’alba di ieri ha dovuto lasciare la contesa per una brutta picchiata del polacco Thomas Preining, compagno di squadra assieme al tedesco Christian Engelhart e al francese Côme Ledogar.

Ma a questa maratona tedesca, cui il Team Dinamic Motorsport ha partecipato per la prima volta dopo due anni di preparazione, a Matteo Cairoli è stato chiesto non solo il possibile, ma anche l’impossibile. Oltre alla Porsche 992.2 Gt3 R numero 28 di gara, con Engelhart, Ledogar e Preining, il comasco avrebbe dovuto guidare anche un’altra Porsche, la numero 29, in alternanza al francese Adrien De Leener.

«Per quello non c’è stato problema – spiega Matteo – perché non sono nemmeno salito, in quanto la macchina si è schiantata dopo solo un’ora e mezza di gara».

Ma con la 28 siete stati nella top five sino alla notte di sabato. «Che si potesse replicare la vittoria dell’anno scorso sarebbe stato molto difficile, poiché non eravamo competitivi con le gomme, avendo in uso le Pirelli, rispetto agli altri con le Michelin. Però siamo riusciti lo stesso a tenere testa agli avversari in quinta posizione e stava venendo fuori una bella gara. Sono convinto che alla fine avremmo anche potuto arrivare a podio».

Invece cosa è successo? «Quello che capita quando meno te lo aspetti. Thomas Preining ha picchiato contro un altro concorrente e il contatto ha causato un danno tale alla macchina da non poter più riprendere la corsa, quindi siamo stati costretti al ritiro».

Archiviato il Nurburgring, ora Matteo Cairoli si prepara alla 24 Ore di Le Mans, in programma nel fine settima dell’11 e 12 giugno.

© RIPRODUZIONE RISERVATA