Derby e quarto posto. Per la Como Nuoto è stato il Beretta day

Un successo che fa sperare nei playoff per il “sette” di coach Zimonjic

WATERPOLO MILANO: Mugelli, Rosanò (1), Ticozzi, Pizzimbone, Andaloro (1), Scozzari, Sarno, Maricone (1), Gattarossa (1), Clemente, Corradini, Scollo, Barbuzzi. All.: Migliaccio.

COMO NUOTO RECOARO: Viola, Bini (1), Beti, Birigozzi, Szabo (1), Sala, Beretta (2), Marchetti (1), Ciardi (1), Pellegatta, Ghioldi, Fusi, Bianchi. All.: Zimonjic.

Arbitri: Alessandroni e Nicolosi.

Note - Parziali: 1-0, 1-2, 0-1, 2-3. Sup.num.: WP Milano 2 su 9, Como Nuoto Recoaro 2 su 8. Uscito per falli Corradini (MI) nel q.t.. Rigori falliti da Szabo (CN) nel p.t. (parato) e da Marchetti (CN) nel t.t. (traversa). Spettatori: 100 circa.

È stato un derby completamente diverso da quello d’andata: tra Milano e Como Nuoto Recoaro è stata sfida vera, all’ultimo respiro, con i padroni di casa mai domi e i ragazzi di Zimonjic bravi nel non perdersi d’animo.

Partono meglio i padroni di casa, che segnano l’unico gol della prima frazione con l’ex di turno, Rosanò. È molto abile Aglialoro a trovare un pertugio al volo dalla parte sbagliata: Viola è battuto (2-0) e le difficoltà in attacco si riflettono nelle urla del tecnico lariano che invita i suoi a mettere alla frusta sul piano natatorio gli avversari.

Ciardi e Szabo, dopo una pregevole azione manovrata in velocità, mettono a posto le cose, almeno per il momento (2-2). Bini porta avanti la Como Nuoto Recoaro in superiorità numerica dall’angolo (3-2), Viola para e ogni tanto si affida anche alla buona sorte: in una stessa azione Milano colpisce prima il palo, poi la traversa, infine butta fuori il pallone.

Chi mira il palo prende il palo, è la massima sempre attuale, anche i lariani ne vogliono assaporare il gusto, così la palla colpisce il palo, e rotola sulla linea. Matteo Beretta al volo porta a due le reti di vantaggio (2-4), ma Milano è carica, l’inno nazionale suonato a inizio partita li ha galvanizzati: Gattarossa con un tiro nel sette e Maricone con un’altra bomba stavolta nell’angolo lontano rimettono in gioco Milano (4-4).

Stavolta, però, è il “Beretta day”: la sua palombella supera Maugeri, Marchetti mette al sicuro il risultato (4-6) e la festa può iniziare.

Ora la Como Nuoto Recoaro è quarta in coabitazione con Brescia, sabato prossimo potrebbe spiccare un altro piccolo salto verso l’alto vincendo in casa con Padova.

© RIPRODUZIONE RISERVATA