«I marciapiedi non sono ancora pronti»
L’attacco dell’opposizione di Mariano sul cantiere

Non sono ancora terminati i lavori in via Monsignor Elli contrariamente ai proclami. L’assessore Benelli si difende: «La responsabilità è solo dell’azienda. Finiranno entro Natale»

Dovevano terminare lo scorso fine settimana, invece, i disagi dei pedoni finiranno solo a Natale quando saranno ultimati i lavori di riqualificazione dei marciapiedi di via Monsignor Elli a Mariano.

Dopo il fermo di un mese, questa volta a far scivolare sul calendario dei lavori pubblici la data di fine intervento è la tecnica utilizzata dall’azienda che ha vinto l’appalto, la lentatese Ronzoni, per ripianare i marciapiedi, ossia un box termico che permette di mantenere alta la temperatura dell’asfalto per farlo aderire alla soletta, rallentandone, però, la stesura a soli 20 metri per volta.

A dettare le nuove tempistiche del cantiere è stato l’assessore alla partita, Enrico Rudy Benelli, rispondendo all’interrogazione sulla strada presentata dalle minoranze di centrosinistra. «Ormai il freddo non consente di gettare l’asfalto sulla via, opera rimandata a primavera, ma i marciapiedi sono utilizzati da molte persone visto il contesto residenziale . Per questo - ha motivato la richiesta, il capogruppo di Mariano 2.0, Simone Conti - , vogliamo capire quali sono i problemi su questo cantiere che ha avuto un fermo almeno sino alla data di presentazione della nostra interrogazione».Ripartiti a metà dicembre i lavori sui marciapiedi, dopo un mese di stop, i tempi del cantiere si sono dilatati nuovamente. «Lavorano poco per volta - ha domandato Conti -, ma ci chiediamo perché quando è stato scelto di prevedere il rifacimento totale dei cordoli di via Elli non sono saltati fuori quegli euro in più? Perché quest’opera non è degna di un rifacimento, dal momento che, visto l’ammaloramento, tra qualche anno ributteremo via altri soldi per intervenire sulla stessa area».

Rapida la replica dell’assessore ai Lavori pubblici. «Questo intervento fa parte delle “Manutenzione strade 2021” che si è tradotto nella sostituzione di quaranta metri di cordolo dei marciapiedi, raccogliendo le indicazioni arrivate dall’ufficio e dai residenti che ci hanno portato a fare lo stesso lavoro anche su via Sant’Ambrogio - ha risposto l’amministratore - . Non lo nego, c’è stato un fermo del cantiere, la responsabilità è solo dell’azienda, ma per Natale sicuramente la strada verrà riconsegnata ai cittadini». Da dicembre sono ripresi i lavori, ma su piccole a porzioni al giorno. «Si asfaltano 20 metri al giorno perché gli operai procedono con un’attrezzatura che mantiene l’asfalto caldo per farlo aderire meglio. Certo è che la volontà dell’Amministrazione è quella di mettere in sicurezza gli utenti deboli, mantenendo la manutenzione delle buche in strada fino a quando il tempo non permetterà la posa di nuovo asfalto».

Silvia Rigamonti

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