Mancate revisioni e assicurazioni scadute. È boom di multe, sono già 812 i verbali

Mariano Dall’inizio dell’anno sono stati 90 mila gli euro incassati con le contravvenzioni. Il comandante Bossi: «L’incremento del personale ci ha permesso di aumentare i controlli»

Esplodono in numero e valore le multe a Mariano. Perché sono 812 i verbali elevati dagli agenti della Polizia locale da gennaio a marzo per 89mila 309 euro contestati agli automobilisti che si muovono sotto il campanile di Santo Stefano. A trainare in rialzo il numero delle contravvenzioni sono quelle legate alla sosta, visto che sono 564 le sanzioni staccate per il mancato rispetto del divieto, del disco orario o, ancora, delle strisce blu, ma a incidere sul valore sono quelle staccate per la mancata revisione, assicurazione o patente che valgono la metà della cifra accertata dal comando di via Sant’Ambrogio.

Il bilancio

Il dato emerge dal primo report sulle multe stilato dalla Polizia locale. Una griglia dove si riportano le sanzioni contestate nei primi tre mesi di quest’anno dagli agenti, un documento da cui emerge come l’infrazione più commessa dagli automobilisti riguarda la sosta. Perché oltre la metà delle multe date riguarda il modo di parcheggiare la macchina, sul marciapiede o davanti a un divieto, un malcostume punito 54 volte, ancora senza rispettare il disco orario od oltre la durata dello stesso o senza pagare la sosta dove richiesto, sanzionato 510 volte, per un totale di 24mila 711 euro.

Guida senza patente

Ma a incidere sul valore delle multe, 89mila 309 euro, sono le contravvenzioni legate alla mancata revisione o assicurazione del mezzo e la guida senza patente, portando gli agenti ad accertare in tre mesi più di quanto fatto nei primi sei mesi dello scorso anno, quando il conteggio si era fermato a 77mila euro.

Due gli automobilisti pizzicati al volante senza aver conseguito il titolo di guida, per 10mila 200 euro di violazione, mentre sono 145 le mancate revisioni per 21mila 462 di multa e, infine, sono 17 i veicoli pizzicati senza assicurazione, per 13mila 856 euro, così portando il totale a 45mila 518 euro contestati dalla Polizia locale.

«Siamo attenti alle assicurazioni e revisioni dei mezzi perché la loro assenza crea un pericolo alla circolazione anche in casi di risarcimenti» ha spiegato Angelo Bossi alla guida del comando di via Sant’Ambrogio. «Quest’anno abbiamo avuto un incremento del personale (13 agenti e un amministrativo, Ndr) che ci ha permesso di effettuare anche più controlli sulle strade in un’attività che si compone di tanti e diversi servizi” ha proseguito Bossi spiegando come le multe alle soste riflettano la richiesta di residenti e commercianti. “Raccogliamo le segnalazioni di chi ci chiede di controllare il disco orario».

Richieste che portano il sindaco Giovanni Alberti verso l’istituzione del vigile di quartiere. «Non vedo le sanzioni come una vessazione dell’automobilista, ma piuttosto come la scelta di far rispettare le regole alla gente nel rispetto di chi le osserva» ha spiegato il primo cittadino. «L’aumento delle multe è una conseguenza dell’incremento del personale e oggi proseguiamo per riuscire a portare quest’anno altri tre – quattro agenti in più, sia scorrendo le graduatorie dei Comuni vicini, che aprendo all’indizione di un bando di assunzione con Cantù con cui abbiamo una buona collaborazione tra comandi».

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