«Mariano, nessun rischio legionella»
Ma la sua origine resta un mistero

Ats Insubria non spiega il motivo dei controlli al condominio di via Isonzo

«ATS Insubria informa che allo stato attuale non si rilevano particolari motivi di allarme. Si precisa che tutti gli interventi effettuati rientrano nelle ordinarie modalità di gestione previste da normative e protocolli vigenti».

Dall’ ATS (agenzia di tutela della salute) – Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria -arriva un invito a non fare allarmismi. Il nuovo caso di Legionella, “esploso” a Mariano nel condominio di via Isonzo 9, non deve mettere in allarme la cittadinanza. Anche perché, come precisa ancora ATS «si ricorda che la legionella non si trasmette da persona a persona e che sul sito è presente una sezione di approfondimento relativa all’argomento». Ma nulla di ufficiale su cosa sia successo nel condominio di via Isonzo, da indurre l’Ats ad intervenire e svolgere le analisi.

Le analisi nel condominio, sono state effettuate il 30 giugno e l’esito è stato poi comunicato al sindaco di Mariano, Giovanni Alberti, venerdì scorso, che ha emesso l’ordinanza per far effettuare la bonifica degli impianti dell’acqua.

(Guido Anselli)

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