Temporali, scatta l’allerta arancione della protezione civile: treni fermi tra Milano e Como con ritardi fino a 90 minuti

Meteo Il fronte temporalesco alle 15 è arrivato nella zona di Saronno e ha poi colpito l’area di Monza, causando danni alle infrastrutture ferroviarie, con conseguenti ritardi e cancellazioni di treni da e per Como e provincia

Le condizioni meteo avverse che si stanno verificando sul territorio comasco e che peggioreranno significativamente intorno alle 20 di questa sera, 24 luglio, hanno già provocato ritardi e cancellazioni dei treni lungo la tratta ferroviaria Como-Saronno-Milano. Il maltempo di oggi infatti ha danneggiato l’infrastruttura ferroviaria causando una sospensione della circolazione iniziata intorno alle 14 e che, dopo un’ora, ancora non sembra essere stata risolta.

Trenord ha parlato di un «grave danno alla stazione di Monza»: sarebbe questo il problema alle infrastrutture che sta provocando ritardi per le linee di Como, Lecco e Sondrio. Ritardi e cancellazioni a causa del maltempo non sono una novità purtroppo per i pendolari diretti a Milano o a Como: nelle ultime settimane infatti i problemi relativi al trasporto ferroviario sono stati giustificati dapprima con l’aumento delle temperature e poi con le avverse condizioni meteo.

«Alle 13.45 circa di oggi - ha comunicato Ferrovienord - a causa della fortissima ondata di maltempo che colpito la zona di Saronno, la sala operativa ha temporaneamente perso la connettività con i posti periferici e non era più in grado di avere il controllo sulla circolazione del “ramo Milano” che è stata fortemente rallentata per l’applicazione delle procedure di gestione della circolazione in “regime degradato”». Sono stati quindi attivati i sistemi di backup che hanno permesso di ripristinare le prime tratte in “disaster recovery”: dopo 90 minuti, il sistema è tornato a funzionare per intero, ciononostante i ritardi accumulati hanno raggiunto una media di 60 minuti.

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In arrivo il temporale questa sera

Quel che è certo è che, anche oggi, i pendolari dovranno avere molta pazienza. Intanto la Protezione Civile ha diramato l’allerta arancione per i temporali e quella gialla per il rischio idrogeologico: a partire dalle 20 circa di questa sera sarà bene stare al sicuro in casa o comunque evitare il più possibile di spostarsi perché un violento fronte temporalesco si abbatterà sulla nostra provincia. Intanto il maltempo ha già raggiunto Saronno dove, nelle prime ore del pomeriggio, un violento temporale ha creato disagi in autostrada.

Secondo quanto segnalato su “Meteorologia Comasca”, il rischio maggiore lo correranno i comuni comaschi situati nella zona meridionale della provincia: qui in serata sono previste grandinate con chicchi di grandi dimensioni, che potranno arrivare a superare i 5/7 centimetri. Le grandinate saranno accompagnate da forti raffiche di downburst, come già avvenuto nei temporali degli scorsi giorni, ovvero forti raffiche di vento in uscita dal fronte temporalesco, che potrebbero anche superare gli 80/100 km/h.

Paura per le trombe d’aria

Quanto avvenuto a Cernusco settimana scorsa - una tromba d’aria ha scoperchiato i tetti delle case - ha generato il timore che simili fenomeni possano ripetersi anche sul nostro territorio. È sempre “Meteorologia Comasca” a mettere in guardia rispetto a questa possibilità oggi nel comasco: «Ci sono anche le condizioni per cui una supercella possa arrivare allo stadio di “supercella tornadica”. Lo sviluppo di trombe d’aria/tornado, si fa più concreto man mano che si scende in pianura perché per loro natura tali fenomeni necessitano di spazi molto aperti per potersi sviluppare».

A seguito dei numerosi episodi di maltempo che in queste settimane stanno colpendo non solo la provincia di Como, ma l’intera Lombardia, la Regione chiederà al governo lo stato di calamità per i danni causati alle persone, alle coltivazioni e alle strutture.

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