Bollette di gas e luce: rispetto allo scorso mese sono quasi dimezzate

Caro energia Le previsioni dell’Autorità nazionale. Il calo del prezzo si riflette sui costi dei consumi. A queste condizioni in un anno si risparmiano 2500 euro

Bollette, a Como il gas cala del 41,5%, l’elettricità del 48,4%.

A inizio gennaio, esattamente un mese fa, con lo spauracchio dei costi dell’energia alle stelle, un nuovo contratto stipulato da una famiglia-tipo in città veniva a costare 3.775,4 euro all’anno, come prezzo medio sul mercato tutelato per il gas. L’elettricità 1.980,4 euro. Adesso, rifatto lo stesso calcolo alle medesime condizioni, a Como la fornitura annuale di gas è scesa a 2.206,5 euro e quella della luce a 1.021,9 euro.

Praticamente la metà. In termini assoluti è un risparmio pari a 2.527,8 euro.

Attenzione, sia chiaro, si tratta solo di stime. Come i prezzi nel corso degli ultimi trenta giorni sono drasticamente cambiati possono di nuovo ribaltarsi. Molto dipende dagli scenari internazionali, dalla guerra in corso. Nonostante ciò questa fotografia descrivere bene i prezzi in picchiata. Di fatto il presunto balzo di gas ed energia immaginato tra il 2022 e il 2023 nei bilanci delle famiglie è stato riassorbito.

Il portale

I dati, stante l’attuale situazione, fanno riferimento alla piattaforma ilportaleofferte.it, aperta da Arera, l’autorità nazionale di regolazione per energia, reti e ambiente. Sulla pagina è possibile consultare tutte le offerte proposte sul mercato tutelato e dalle varie compagnie sul mercato libero. A titolo d’esempio abbiamo preso una famiglia residente a Como, composta da tre persone in una casa da 80 massimo 95 metri quadrati.

Tra le opzioni una fornitura per dodici mesi, a tasso variabile, preferendo per l’energia l’offerta da tre kilowatt a fasce orarie. Con l’illuminazione a led, tutti gli elettrodomestici e i casalinghi compreso un condizionatore, senza per la precisione il piano di cottura a induzione e nemmeno gli utensili più energivori, ad esempio le stufette elettriche.

Le offerte

Il sito di Arera inserite le informazioni stabilisce un costo medio annuo per il gas e la luce e poi elenca le prime offerte delle varie aziende private a seconda del prezzo proposto in ordine di convenienza. I contratti variano, seppur di poco, a seconda dell’area geografica indagata.

Al netto dell’esempio l’inversione di tendenza dei prezzi beni energetici sembra ormai confermata. Anche grazie ad un rallentamento dell’inflazione nel mese di gennaio. Dal governo il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ha annunciato de nuovi cali, «vicini al 40%», con un «ulteriore riduzione a febbraio».

Il taglio sulle prossime bollette sarà dunque rilevante. L’inverno e la crisi non sono finite, la tempesta economica ed energetica è ancora in corso, ma all’orizzonte si avvicina la primavera. Dunque per l’esecutivo è lecito sperare in una «normalizzazione». Per i comaschi si tratta di una boccata d’ossigeno, come pure per le piccole attività artigianali e commerciali, dai panettieri ai ristoratori, messi in ginocchio dai costi dell’energia che sono comunque molto aumentati nel corso degli ultimi due anni.

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