Como: vaccini e vacanze
C’è l’ok ma per pochi

Lo spostamento della data del richiamo non è consentito a chi ha fatto la prima dose o l’ha già fissata

Vaccini in vacanza e data della seconda dose da spostare: si partirà a fine mese, ma potranno farlo solo i cittadini che ancora non hanno fissato o fatto la prima dose.

L’Ats Insubria ha puntualizzato l’annuncio lanciato nei giorni scorsi dai vertici della Regione Lombardia sulla possibilità, dal 28 giugno o nei giorni immediatamente precedenti, di spostare la data della seconda dose per impegni o vacanze, sempre - come ovvio - entro la finestra massima autorizzata per i vaccini. Attraverso il portale (prenotazionevaccinicovid.regione.lombardia.it) potranno gestire la data del richiamo direttamente i cittadini, ma solo all’atto della prenotazione della prima dose. Non dopo, non in corsa. Quindi tutti i 107mila comaschi che da qui a metà luglio hanno già fissato l’appuntamento non possono modificare la data del successivo richiamo. Non cambia molto insomma, anche perché chi prenota ora il vaccino lo fa già con cognizione di causa, cercando di calcolare il possibile richiamo segnalato anche dal sito in vista della vacanza al mare o in montagna.

Non ci sono, invece, indicazioni operative sul territorio a riguardo di richiami in vacanza, la possibilità data alle Regioni di organizzare i richiami lontano da casa. Stando agli annunci comunque per poter fare il richiamo in vacanza il soggiorno deve durare diverse settimane.

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