Contro la leucemia tutti con Simone: l’iniziativa dei compagni di classe ha coinvolto anche i tifosi del Como

La storia Il piccolo Simone, 8 anni, da qualche tempo sta lottando con una brutta malattia. A sostenerlo ci sono i compagni di classe, i tifosi del Como e tanti altri, tramite una raccolta fondi che ha già superato i 5 mila euro raccolti

L’amicizia anche dopo il suono della campanella lega la classe del piccolo Simone, colpito da una brutta leucemia. Il bimbo comasco di otto anni oggi si trova in una stanza dell’ospedale San gerardo di Monza, ma non lotta da solo.

Accanto a lui infatti, insieme ai genitori, ci sono anche gli amici di scuola e le loro famiglie, che per dare concretezza al loro sostegno hanno organizzato negli scorsi giorni una raccolta fondi.

L’iniziativa, lanciata sul sito gofundme solo sei giorni fa, ha già permesso di raccogliere quasi cinquemila e cinquecento euro e grazie alla forte risonanza che sta avendo promette un successo ancora maggiore.

Sostegno anche dai tifosi del Como

Il poco di ciascuno può diventare molto per chi ha bisogno

La raccolta infatti è stata rilanciata sulle pagine social dei Pesi Massimi Como, tifosi della squadra per cui ha giocato decenni fa il nonno del piccolo Simone. I tifosi del Como non sono nuovi a iniziative come questa : «Abbiamo saputo della raccolta fondi dalle mamme dei compagni di scuola di Simone e stiamo facendo il possibile per dare una mano a diffonderla» spiega il portavoce Alessandro Giummo. «Il poco di ciascuno può diventare molto per chi ha bisogno» scrivono infatti i tifosi sui social per invitare a prendere parte, ognuno secondo le proprie possibilità, a una racolta che, come spiega anche chi l’ha organizzata, non servirà ad aiutare solo Simone e i suoi genitori.

«Noi lo abbiamo fatto per far sentire la nostra presenza e il nostro sostegno come compagni di classe e genitori - spiega infatti Sara Grisoni, mamma di Matteo, che frequenta la scuola insieme al piccolo che sta lottando contro la leucemia- e la famiglia di Simone ha fatto sapere che quanto verrà raccolto sarà devoluto anche al Comitato Maria Letizia Verga per lo studio e la cura della leucemia del bambino». L’associazione, fondata nel 1979, si occupa di studiare la leucemia e di assistere le famiglie di bambini e ragazzi affetti da malattie ematoncologiche lungo il difficile percorso di cura, che in certi casi prevede anche un’alta complessità terapeutica.

Il ricavato sarà devoluto anche alla ricerca

Infatti è bene sottolineare che il costo delle cure e delle terapie cui verrà sottoposto il piccolo Simone sono completamente coperte dal servizio sanitario nazionale, tuttavia la strada non è semplice da percorrere e per sconfiggere la malattia serviranno a lui come ai tanti altri bambini affetti da leucemia tutto il sostegno possibile. Dentro e fuori dall’ospedale e soprattutto nell’ambito della ricerca per far sì che ogni bambino colpito dalla malattia possa raggiungere la completa guarigione.

Un sostegno che si è fatto sentire non solo nel territorio comasco, da dove la raccolta fondi è partita, ma anche nella zona di Monza, come si può leggere nei pensieri che in questi giorni i donatori stanno lasciando sul sito.

Piccoli pensieri per un piccolo guerriero impegnato in una dura lotta ma, come recita la citazione di Maria Teresa di Calcutta scelta dai compagni di classe di Simone e dai loro genitori per aprire la raccolta fondi: «Quello che noi facciamo è solo una goccia nell’oceano, ma se non lo facessimo l’oceano avrebbe una goccia in meno».

Per dare il proprio contributo è possibile cercare sul sito www.gofoundme.com la raccolta dal titolo “Un aiuto per Simone, il nostro guerriero”.

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