Danneggiati dalla buca
Autostrade
pronta a risarcire

La società ha già avviato parte delle pratiche di rimborso. Un motociclista di Tavernola: «Che paura, sono riuscito a evitarla per poco»

Per qualcuno è già stata attivata la pratica di risarcimento, per gli altri Autostrade per l’Italia rimane a disposizione. Questo quanto comunicato ieri dalla Direzione di Tronco di Milano di Autostrade per l’Italia in merito alla voragine che si è aperta in autostrada nel tardo pomeriggio di mercoledì poco dopo l’uscita di Monte Olimpino in direzione Svizzera, sotto l’ultima galleria prima del confine elvetico.

Un incidente che ha creato notevoli problemi al traffico, causato danni a decine di auto (tra cui una lussuosa McLaren con targa svizzera), fortunamente senza feriti.

Un buco enorme, lungo quasi due metri e profondo diversi centimetri, aveva occupato il centro della carreggiata, interessando entrambe le corsie e danneggiando molte auto in transito, fortunatamente senza feriti.

I danni alle vetture, però, ci sono stati: almeno una o due gomme distrutte, per qualcuno anche i cerchioni e ora si attende il risarcimento. «Con riferimento alla buca che in seguito alle piogge persistenti si è formata sull’asfalto a ridosso dell’entrata della Galleria Quarcino Nord sull’A9, la Direzione di Tronco di Milano è immediatamente intervenuta segnalando la chiusura della corsia interessata tramite le apposite indicazioni luminose all’ingresso del tunnel e tramite le segnalazione del personale di viabilità di presidio all’ingresso – si legge nella nota della Direzione di Tronco di Milano - visto l’aggravarsi delle condizioni meteo, il conseguente rischio di un possibile peggioramento delle condizioni del manto stradale e l’impossibilità di un intervento di ripristino definitivo in presenza di traffico, si è precauzionalmente disposta la chiusura del tratto intorno alle 19:30 e sono stati immediatamente avviati i lavori, conclusi nel corso della notte».

Per Autostrade, sarebbero circa 20 gli utenti che hanno registrato un danneggiamento al proprio veicolo, di cui nove hanno fatto richiesta di assistenza di soccorso meccanico. «A questi ultimi – prosegue la nota - assistiti dal personale della Direzione di Tronco di Milano, è stato possibile fornire direttamente le informazioni necessarie per avviare celermente le pratiche di rimborso. Per gli altri utenti che hanno potuto riprendere il viaggio senza richiesta di assistenza, la Direzione di Tronco di Milano di Autostrade per l’Italia resta a disposizione per fornire il necessario riscontro sull’eventuale risarcimento».

Momenti concitati anche per i motociclisti, che se la sono vista brutta. «Sono passato in quel tratto di autostrada intorno alle 19.20 in moto, ho potuto evitare la buca ma ho rischiato comunque di scivolare per ghiaia e terra che si erano sollevate, oltre che l’acqua, mi è andata bene. Se ci fossi finito dentro, non so come sarebbe andata a finire – ha raccontato Christian Gusciglio, residente a Tavernola - 500 metri prima c’era il furgone di autostrade che segnalava il pericolo per allagamento, ma non mi sarei aspettato una cosa del genere. Appena uscito dalla galleria ho visto le auto ferme con le gomme danneggiate, quasi tutte quelle di sinistra. La mia moto stava scivolando ma fortunatamente sono rimasto in piedi».

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