È morto il giovane veterinario coinvolto nell’incidente di via Varesina: aveva solo 29 anni

Incidente L’impatto violento tra lo scooter di Alberto Tamagnone e un camion che stava svoltando in via Giussani, a Rebbio, è costato la vita al giovane veterinario, molto noto e amato in città

Alberto Tamagnone era conosciuto perché insieme al padre portava avanti la Clinica Veterinaria Lariana di via Borsieri: questa mattina, a soli 29 anni, è morto, a tre giorni dal grave incidente che l’ha visto coinvolto in via Varesina. Si trovava sul suo scooter bianco, nel primo pomeriggio di martedì, intorno alle 15, quando si è schiantato contro un camion che stava svoltando in via Giussani, a Rebbio.

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Uno scontro fortissimo che è costato la vita a Tamagnone e ha portato l’autista del camion a entrare immediatamente in uno stato di choc, a causa dell’accaduto. Tamagnone invece, portato con urgenza al Sant’Anna, è stato operato alla testa, ma nulla hanno potuto fare i medici per rimediare ai gravissimi danni subiti a seguito dell’impatto violento. Il suo decesso è stato comunicato alla procura, fascicolo di indagine che ora è sul tavolo del pubblico ministero Giuseppe Rose.

Mancherà a tanti questo giovane ragazzo che martedì, prima del fatale incidente, era stato a pranzo con la sua ragazza, per poi dirigersi verso la Clinica gestita in collaborazione col padre: un lavoro, ma anche una passione profonda per gli animali. La stessa che solo due anni fa, nel 2020, lo aveva portato a conseguire la laurea in medicina veterinaria.

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