«Finora non mi sono vaccinato
Ma con Novavax cambio idea»

«Degli altri non mi fidavo, questo è più sperimentato» - Ma l’ultimo arrivato fra i sieri continua a raccogliere pochissime adesioni

Pochi, ma qualche comasco finalmente si è deciso a farsi vaccinare con il nuovo vaccino Novavax.

Martedì 25 persone, mercoledì 40, ieri fuori dalla porte del centro vaccinale di via Napoleona c’erano davvero pochi comaschi mai vaccinati lì presenti per domandare informazioni sull’ultimo vaccino approvato nella lotta al Covid.

«Io l’ho appena fatto – racconta Enrico M. , comasco di 52 anni – fino ad oggi non ho mai voluto farmi vaccinare. Non sono un no vax, solo non mi hanno mai convinto gli altri vaccini approvati dagli enti regolatori. Nemmeno Pfizer che di recente è uno dei più utilizzati. Ho letto, ho cercato di informarmi e ho preferito attendere l’arrivo di questo vaccino che ha una tecnologia più rodata e sperimentata anche per combattere altre patologie».

Pfizer, come del resto Moderna, sfrutta una tecnologia innovativa ad mRna. In sostanza invia al nostro sistema difensivo le istruzioni per combattere il virus ed erigere delle difese, non inietta virus inattivati o pezzi di virus simili. Novavax, l’ultimo arrivato vaccino statunitense, è invece detto a proteine ricombinanti ed è costruito secondo metodi più tradizionali già in uso per altre vaccinazioni rodate. Dunque secondo gli scettici sarebbe più sicuro.

Certo le motivazioni delle persone mai vaccinate ieri presenti in via Napoleona sono spesso traballanti. Ad esempio, è falso ipotizzare che i vaccini ad mRna interagiscano negativamente con il nostro Dna soprattutto nella fase della crescita.

Ci sono fake news da sfatare, è vero che le tante contrastanti indicazioni date per esempio su AstraZeneca e su Johnson&Johnson, dei vaccini che le autorità hanno deciso di non utilizzare più, non hanno per niente aiutato la campagna vaccinale, anzi hanno minato l’adesione della popolazione.

«Io comunque non mi sono mai ammalato di Covid – racconta ancora Enrico – non sono mai risultato positivo nonostante i tanti tamponi fatti. Del resto a memoria non ricordo nemmeno di avere preso l’influenza. Comunque ho messo un punto alla questione e mi sono vaccinato con questo nuovo Novavax. Anche se ormai lo stato di emergenza sta per scadere e le norme sui Green pass spero vadano scemando».

Sono quasi 72mila i non vaccinati in provincia di Como. Molte voci autorevoli della medicina e diverse autorità sanitarie hanno già spiegato di essere felici se qualche no vax, al netto delle argomentazioni, decide finalmente di farsi immunizzare con Novavax.

L’hub di Como è uno dei 16 centri lombardi a cui la Regione ha destinato le prime forniture di Novavax. I cittadini non possono scegliere la tipologia di vaccino, gli hub iniettano il siero che hanno a disposizione. Ma la Regione ha pubblicizzato i centri che da questa settimana somministrano Novavax così che le persone interessate possano presentarsi.

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