Nuove accuse a Lucini, il perché dei pm

I punti contestati: l’inesistente sorpresa geologica voluta per non dover licenziare la Sacaim e aver avallato l’operato dei dirigenti comunali finiti sotto inchiesta

Como

Il falso contestato dalla Procura al sindaco Mario Lucini nell’inchiesta paratie è legato all’insistenza con cui il Comune di Como, a dispetto delle contestazioni dell’Autorità Anticorruzione, ha voluto giustificare una nuova variante al progetto, anziché azzerare tutto e mandare a casa la Sacaim. In sostanza per i pm avrebbe «attestato falsamente» il mancato superamento della soglia del 20% dell’errore del progetto originario, poi l’aver omesso di indicare le presunte gravi carenze delle precedenti varianti .

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