Processione e Giubileo
La preghiera con il vescovo

Domani la cerimonia, il messaggio di Coletti alla città sul sagrato della Cattedrale davanti alla Porta della Misericordia

È uno dei momenti della Settimana Santa più sentiti e partecipati da parte dei fedeli comaschi. E quest’anno avrà un valore aggiuntivo, determinato dal Giubileo.

Domani, infatti, la città si ferma per la Processione del Venerdì Santo che si snoderà per le vie della città. La cerimonia, presieduta dal vescovo di Como, monsignor Diego Coletti, inizierà alle 15 con la partenza del corteo religioso dalla Basilica dell’Annunciata.

Quest’anno ci sarà il percorso lungo, che porterà la processione prima in via Milano, alla chiesa di San Bartolomeo, per il ricordo del Miracolo del 1529, quando l’anellone della catena che impediva alla processione di continuare il suo percorso si spezzò. E quest’anno il Venerdì Santo cade proprio il 25 marzo, che è il giorno di cinque secoli fa in cui avvenne il miracolo. Successivamente la processione seguirà scendendo da via Milano ed entrando in città da Porta Torre, seguendo il percorso che porta fino al sagrato del Duomo.

Quest’anno il vescovo rivolgerà il proprio pensiero alla città e alla diocesi sul sagrato del Duomo, di fronte alla Porta Santa della Cattedrale. Il desiderio del Vescovo, quest’anno, è di condividere le sue riflessioni davanti alla “Porta della Misericordia” come gesto simbolico nell’Anno giubilare.

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