Smog, autobus sotto accusa
Circolano anche gli Euro 3

Sono 31 i mezzi inquinanti in servizio sulle linee urbane (il 50%). L’assessore: «Inaccettabile». Asf si difende: «Ne cambiamo venti l’anno»

I valori delle polveri sottili non accennano a scendere e la soglia limite di 50 microgrammi per metro cubo è stata superata per 50 volte dall’inizio dell’anno. Tra le cause dell’inquinamento, oltre alle caldaie , ci sono anche gli autobus. Limitandosi a quelli urbani di Asf, 31 su 62 ( la metà) sono Euro 3. Le automobili, con le stesse caratteristiche, hanno il divieto di circolazione in base all’ordinanza antismog emanata dal sindaco Mario Lucini, che non vale ovviamente per i mezzi pubblici.

Dall’azienda fanno sapere che «gli autobus sono tutti a gasolio» e che «ogni anno è prevista la sostituzione di 20 mezzi che appartengono alle motorizzazioni più vecchie». Per acquistare un autobus nuovo i costi vanno tra i 100 e i 130mila euro.

Duro l’assessore all’Ambiente del Comune di Como Bruno Magatti: «Per un’azienda che ha un utile di 3 milioni di euro - sbotta - anche con risorse pubbliche, sono senza parole di fronte a questi dati. Ognuno deve fare la propria parte fino in fondo».

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