Sottopasso a Borghi, lavori più vicini: tunnel prefabbricato per i pedoni

Trenord Appalto in assegnazione, previsti anche l’adeguamento delle banchine e nuove pensili - La conclusione dell’opera prevista per il 2025, circolazione ferroviaria bloccata solo per 4 giorni

Cantiere più vicino per l’attesissimo sottopasso pedonale della stazione di Como Borghi: chiusi i termini per la presentazione delle offerte, i lavori sono in fase di assegnazione.

Il sottopasso permetterà almeno ai pedoni - per i veicoli purtroppo non esiste ancora una soluzione - di affrancarsi dalle eterne attese alle sbarre, superando i binari e uscendo dal lato di via Carloni dal cancello già presente nella recinzione o, dal lato di piazzale Gerbetto, dall’ingresso principale della stazione.

Una priorità, come scrive anche Trenord nella relazione al progetto: «Dal punto di vista dell’infrastruttura ferroviaria, Como Borghi è uno dei pochi impianti sul ramo Saronno-Como, a non essere dotato di sottopasso di stazione e ciò costituisce una grave criticità dal punto di vista degli standard di sicurezza. Attualmente, infatti, il collegamento tra le banchine di stazione è garantito dalla sola presenza di una passatoia, a raso con i binari di linea, posta in prossimità del fabbricato viaggiatori».

Gli interventi comprendono l’innalzamento della parte residua della banchina esistente (la restante era già stata innalzata) con la posa di percorsi tattili per non vedenti, la realizzazione di rampe di collegamento al sottopasso pedonale, di una banchina e di una pensilina a servizio del binario 2.

Le nuove banchine avranno una lunghezza totale di circa 196 metri e una larghezza variabile tra i tre e quattro metri.

Il sottopasso sarà realizzato alla sinistra del fabbricato, tra l’ingresso principale della stazione e il passaggio a livello.

Per ridurre al minimo l’interferenza con l’esercizio ferroviario, parte del tunnel sarà realizzata con una particolare tipologia di prefabbricato in calcestruzzo armato, dotato di articolazioni interne di montaggio che consentono di collocare gli elementi prefabbricati in posizione distesa per facilitare il trasporto. Una speciale tecnica di sollevamento consente poi di piegare gli elementi prefabbricati durante la loro posa in opera.

Ne risulta una struttura di rapida realizzazione, che limiterà a soli quattro giorni l’interruzione totale del traffico ferroviario.

Il nuovo sottopasso avrà una lunghezza complessiva di circa 16 metri, di cui 10,6 prefabbricati ed i restanti gettati in opere, una larghezza interna di circa 3,40 metri ed un’altezza interna di tre metri.Per l’accesso al sottopasso saranno previste per ciascuna banchina scale e rampe in cemento armato lunghe circa 70 metri. Sulla banchina 1 la rampa sarà realizzata ad angolo, mentre sulla banchina 2 la rampa sarà lineare, parallela al binario.

La durata dei lavori è prevista in 405 giornate, che verosimilmente comporteranno il termine del cantiere nel 2025. L’importo a base di gara era di 4,9 milioni di euro.

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