Stranieri, minorenni e soli: il Comune ne mantiene 270

Immigrazione Dal 2018 a oggi ne sono arrivati in città un totale di 1.189 - Record (40) lo scorso maggio: il loro mantenimento è a carico dei Comuni

Como

Sono 1.189 i minori stranieri non accompagnati che sono stati identificati (il termine usato corretto è “rintracciati”) dal 2018 al mese di giugno di quest’anno nella sola città di Como.

Il numero – considerevole, che inquadra bene un problema sociale che le autorità non cessano di far notare ogni volta che ne capita l’occasione – è in possesso del Settore politiche sociali del Comune di Como coordinato dall’assessore e vicesindaco Nicoletta Roperto.

Nel 2023 i dati indicano una lieve flessione di “rintracci” rispetto al 2022, quando però si era toccata la cifra record per la città di 460 minori non accompagnati identificati sul territorio.

Alla fine di giugno, come detto, il dato era di 153, dunque più basso (anche se l’anno non è ancora finito) rispetto al 2022 ma decisamente sopra tutti gli altri anni precedenti che avevano fatto registrate – in dodici mesi e non in sei – 116 minori nel 2018, 166 nel 2019, 131 nel 2020 e 163 nel 2021.

Dunque, con l’eccezione già citata dell’anno record 2022, il 2023 si collocherà comunque al secondo posto della classifica dei rintracci di minori non accompagnati. Va detto, ed occorre ricordarlo, che non tutti questi minori rimangono poi in carico al Comune di Como, in parte perché fuggono in parte perché poi vengono suddivisi sul territorio o partono per altre parti d’Europa, soprattutto nel Nord. Ad oggi, giusto per ricordare un dato pubblicato solo pochi giorni fa, i minori che sono ancora in carico a Palazzo Cernezzi – che dunque ne sostiene la vita quotidiana – sono 270.

Concentriamoci ora solo sul 2023. Il mese maggiore come numero di rintracci è stato maggio con 40, seguito da gennaio con 34, poi giugno e aprile con 24, febbraio con 18 e marzo con 13. Nei numeri in possesso del Comune di Como, sarebbero 34 quelli che sono poi fuggiti dopo essere stati identificati.

Dei minori stranieri non accompagnati che nel 2023 sono stati rintracciati a Como, la gran parte sono arrivati dagli uffici della Questura (124) dove non erano rare le immagini di ragazzi giovanissimi che giungevano negli uffici di viale Roosevelt per poi essere presi in consegna dagli agenti.

Sono stati 27 – da giugno – quelli che invece sono stati riammessi dalla Svizzera. I restanti sono stati identificati dai carabinieri.

Ma il numero che fa impressione, in conclusione, e che identifica nel migliore dei modi il problema di questa particolare (e delicata) tipologia di intervento umanitario, è quello che abbiamo dato all’inizio e che fa riferimento a quanti giovanissimi – senza genitori – sono stati recuperati dalla rete presente sul nostro territorio: ben 1189 dal 2018.

© RIPRODUZIONE RISERVATA