Tangenziale ancora deserta
Solo il 30% delle auto previste

A questi due mesi dall’introduzione del pedaggio i dati sui transiti restano molto al di sotto degli obiettivi della società

La tangenziale di Como rimane praticamente deserta a poco meno di due mesi dall’introduzione del pedaggio. Da quanto emerge, anche se non sono disponibili i dati in valore assoluto, i passaggi sulla tangenziale comasca sono fermi al 30% rispetto all’obiettivo che si era prefissata società Pedemontana. Siamo quindi a meno di un terzo dei 30mila veicoli dati come target dagli stessi vertici della società nel corso di un incontro in consiglio regionale. I dati sono in crescita, ma molto lenta e, dalle prime verifiche di Pedemontana, è stato definito che l’introduzione del pedaggio (dimezzato) per i possessori di Conto Targa, tra novembre e dicembre, non ha determinato scossoni nei passaggi, che si sono confermati sostanzialmente stabili. In condizioni analoghe a quelle della tangenziale di Como c’è quella di Varese. Ben diversi e diametralmente opposti i dati sulle tratte A e B1: entrambi sono in crescita ed è già stato raggiunto il 70% dell’obiettivo che si era prefissa la società per far quadrare il piano finanziario

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