Ticosa, il sindaco
«Decido con la città
Ora il parcheggio»

La svolta: «Sul contenzioso passo avanti importante. Il futuro? Coinvolgerò gli esperti»

La fumata bianca uscita dall’ultima riunione di giunta, sotto forma di accordo tra il Comune e la società Multi per chiudere il contenzioso milionario che si trascina da anni, consente al Comune di tirare un sospiro di sollievo e al tempo stesso suscita immediatamente un interrogativo: e adesso?

Con i terreni che tornano nella disponibilità dell’Amministrazione (se li era aggiudicati Multi, vincendo la gara nel 2006, ora rinunciato a realizzare il progetto e a battere cassa), sindaco e giunta avranno l’onore ma anche l’onere di dare un futuro a questa porzione di città. Senza dimenticare che la bonifica non è ancora ultimata, manca l’ormai famosa “cella 3”.

Mario Landriscina si dice soddisfatto per il passo avanti compiuto - come riportato ieri - nella riunione di giovedì pomeriggio: «Sono contento per noi ma soprattutto per la città. La fase successiva sarà tutta dedicata alla bonifica, la nostra intenzione è lavorare in accordo con la Provincia che ha voce in capitolo. Sull’idea del parcheggio non ho cambiato idea, anche se sarebbe riduttivo pensare di non fare anche altro vista l’ampiezza del comparto. La destinazione definitiva della zona? Serve un ragionamento ampio sulla città. Ho chiesto all’Ordine degli architetti, ma coinvolgerò anche altri, di dirci come immaginano la città sotto il profilo urbanistico tra 10-15 anni».

© RIPRODUZIONE RISERVATA