Viale Geno, il derby finisce davanti al Tar
La Pallanuoto Como presenta ricorso

Ad annunciare l’intenzione di impugnare l’esito della gara per la gestione dell’impianto è stato, ieri, i presidente della Pallanuoto Como Giovanni Dato

È questione di giorni, una settimana circa. Dopo aver perso il bando per la gestione della struttura di viale Geno, la Pallanuoto Como presenterà un ricorso al Tar. Ad annunciarlo è il presidente Giovanni Dato: «Vogliamo andare avanti e avere maggiore chiarezza su alcuni aspetti - ha spiegato ieri -. La mia speranza è che il compendio possa servire la città nel modo adeguato. Al momento, purtroppo, ed è sotto gli occhi di tutti, non sta svolgendo la sua funzione come dovrebbe». Le buste, aperte proprio due mesi fa, avevano sancito la vittoria della Como Nuoto, società già presente nella bella sede, per pochissimi centesimi: 44. Dopo aver avuto la documentazione, la volontà dei “rivali”, con la consulenza dell’avvocato Roberto Rallo, è ribaltare il giudizio della commissione. Tra i punti maggiormente criticati, il fatto che per accedere alla piscina gestita dalla Como Nuoto sia necessario essere soci (circostanza che introdurrebbe un criterio di discriminazione) d la differente offerta economica, che non è bastata a far pendere la bilancia a favore della Pallanuoto, che aveva offerto 70mila euro contro 35mila dei vincitori.

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