Como, al Sociale tutto pronto
Giovedì un immortale Otello

Una produzione Aslico per la prima della stagione lirica. Il regista: «Il dramma del Moro di Venezia

simbolo dell’eterna lotta tra il bene e il male»

Sarà un “Otello” simbolo dei contrasti universali dell’animo umano quello che inaugurerà giovedì 26 la Stagione lirica 2013 del Teatro Sociale di Como e festeggiando il bicentenario della propria stessa inaugurazione e della nascita di Giuseppe Verdi. Un “Otello” che, come ha ricordato la presidente Barbara Minghetti, oltre che nuova produzione di Aslico è anche “prima volta” per il Circuito lirico lombardo.

Lunedì pomeriggio, nel foyer del teatro, un affascinante Carlo Majer ha introdotto nell’“Anteprima” d’apertura della stagione dei 200 anni il dramma del Moro di Venezia Verdiano descrivendo “Otello” sulla scorta della propria carriera unica nell’ambito della lirica italiana degli ultimi decenni.

Carlo Majer ha quindi introdotto i due artefici della nuova produzione di Aslico, il direttore d’orchestra e Gianpaolo Bisanti il regista Stefano de Luca.

A questo punto, il conto alla rovescia per l’”Otello” è iniziato: martedì le prove generali, giovedì alle 20.30 l’attesa “prima” e poi la replica di sabato, sempre alle 20.30.

© RIPRODUZIONE RISERVATA