Como, c’è “Take a seat”
Prove tecniche di eventi

Oggi i primi due appuntamenti (con altrettante repliche) della rassegna del Comune nata tra le polemiche - “Mamma, piccole tragedie minimali” al Museo Garibaldi e la Bellagio Festival Orchestra in piazza Grimoldi

Le discussioni attorno a “Take a seat – Accomodatevi”, rassegna di spettacoli promossa dal Comune di Como (per il bando partito in ritardo, per la richiesta di eventi che vadano da mezz’ora a 50 minuti, ciliegina finale per lo “sgabello di cortesia” da ritirare e riconsegnare in autosilo) ha, anche comprensibilmente, offuscato l’annuncio, arrivato solo in queste ore, che ha risposto alle grandi domande: chi fa cosa, quando e dove?

Iniziamo, naturalmente, dai primi due appuntamenti, che si terranno oggi, sabato 2 agosto, e che, in realtà, sono quattro, perché entrambi replicano. Alle 19 sarà il cortile di Palazzo Olginati, Museo storico (al pubblico leggermente più noto come Museo Giuseppe Garibaldi solo dal 1932), in piazza Medaglie d’oro a ospitare “Mamma, piccole tragedie minimali”.

È un testo di Annibale Ruccello, commediografo, attore e regista originario di Castellammare di Stabia, ma attivo soprattutto a Napoli a cavallo tra gli anni Settanta e Ottanta. Allievo di Roberto De Simone, attivo nella riscoperta di una tradizione teatrale popolare antica mettendo in scena numerosi testi con la compagnia Il Carro, fondata assieme all’attore e amico Stefano Tosi. Purtroppo entrambi sono morti prematuramente in un drammatico incidente stradale nel settembre del 1986. Solo pochi mesi prima “Mamma”, l’ultima opera rappresentata in vita, era stata presentata al Premio Gennaro Vitiello. A portarla a Como è Il Castello di Sancio Panza, compagnia messinese che ha il testo in repertorio da dieci anni. Due, come detto, le recite: alle 19 e alle 22. Ingresso libero fino a esaurimento degli 80 posti. Domani, negli stessi orari, “Mamma, piccole tragedie minimali” andrà in scena anche nella corte di Palazzo Natta, in via Natta 18.

In piazza Grimoldi, invece, quello che non ti aspetti, ovvero un concerto della Bellagio Festival Orchestra che è, poi, una delle due formazioni “in residenza” del Festival di Bellagio e del lago di Como che, solo pochi giorni fa, era approdato per la prima volta in nel capoluogo.

Saranno dodici i concerti proposti dalla manifestazione diretta da Rosella Spinosa, che ha anche composto altrettanti brani musicali per l’occasione che verranno eseguiti in prima dai solisti dell’orchestra che si esibiranno nelle prossime date: “Dodici riflessi del lago di Como”. Oggi, alle 19.30 e alle 22, è annunciato un programma popolare con «un excursus fra i “Concerti” di Antonio Vivaldi, l’”Aria sulla quarta corda” di Johann Sebastian Bach, la “Piccola serenata notturna” di Wolfang Amadeus Mozart, la melodia di Peter Ilic Tchaikovsky, oltre a colonne sonore di celebri film».

All’autosilo

In questo caso, è bene ricordarlo, non vi saranno sedie e, quindi, chi volesse può recarsi all’Autosilo di via Auguadri munito di documento da lasciare in deposito per munirsi di uno sgabello pieghevole da riconsegnare entro l’una anche se, notizia di ieri, Palazzo Cernezzi ha promesso che alcuni di questi trespoli saranno disponibili in loco. Anche qui doppio spettacolo alle 19.30 con replica alle 22. Per conoscere gli altri spettacoli, il sito di riferimento è visitcomo.eu, ma si può anche essere temerari e andare alla cieca obbedendo al comandamento – bilingue – della brochure: “Prendi lo sgabello e cerca lo spettacolo”. Non sono indicate soluzioni alternative in caso di pioggia.

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