Il “Lake Como Festival” fa bis
Concerti a Menaggio e in città

Il pianista serbo Zurkovic e una visita guidata in Villa Vigoni. A Palazzo Volpi il repertorio cameristico del Quartetto Noûs

Da otto anni il “Lake Como Festival” è una bella realtà in costante crescita, con numerosi concerti che hanno svelato al pubblico non solo il virtuosisimo di tanti musicisti, ma anche la bellezza delle ville del nostro territorio.

E oggi la manifestazione diretta da Floraleda Sacchi raddoppia: un concerto nel tardo pomeriggio a Loveno di Menaggio, un altro in prima serata, nella centralisima pinacoteca di Como (biglietti a 15 euro per ogni concerto, ingresso libero per under 18 e non vedenti).

Sul lago è la splendida Villa Vigoni a ospitare alle 18 il pianista serbo Mihajlo Zurkovic, impegnato in un repertorio che comprende le “Sette fantasie” op.116 di Johannes Brahms; il “Notturno” n.2 in mi bemolle maggiore op.55 e la “Sonata” n.2 in si bemolle minore op.35 di Frederic Chopin.

Zurkovic ha studiato all’Accademia delle arti di Novi Sad con una borsa di studio per gli eccezionali mertiti artistici: dall’età di 12 anni si è esibito con grande successo in tutto il mondo vincendo numerosi concorsi. Prima del suo recital, alle 17 è possibile effettuare una visita guidata della Villa, raramente aperta al pubblico, al costo aggiuntivo di 10 euro.

Per il secondo appuntamento a Palazzo Volpi, in via Diaz, sede della pinacoteca civica di Como, il protagonista sarà un ensemble da camera. Alle 20.30 il Quartetto Noûs, composto da Tiziano Baviera e Alberto Franchin (violino), Sara Dambruoso (viola) e Margherita Franceschini (violoncello). In programma “Quartetto” n.1 in sol maggiore, op.77 Hob.III:81 di Franz Josef Haydn; “Quartetto” n. 3 in la maggiore op. 41 di Robert Schumann. Questo ensemble è composto da quattro giovani musicisti italiani, ma è nato all’interno del Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano nel 2011.

A pochi mesi dalla nascita, il quartetto aveva già vinto il Concorso internazionale Luigi Nono di Venaria Reale ed è stato invitato a suonare per la stagione de “I concerti del Quirinale” a Roma in diretta Rai e successivamente sulla seconda rete della Rsi. Ora è ensemble “in residence” del Festival Ticino Musica 2013 di Lugano.

Per gli spettatori di questa performance c’è la possibilità di una cena convenzionata con il Ristorante Caffè Teatro di piazza Verdi 11. Oltre al menù alla carta, piatto unico a 20 euro. La cucina rimarrà aperta anche dopo lo spettacolo. Prenotazioni allo 031-41.40.363.

Come è da sempre consuetudine del festival, sono numerose le promozioni e le iniziative collaterali, a cominciare dall’ingresso gratuito per under 18 e per gli spettatori non vedenti. I soci di Amadeus Arte, tesserati Amici di Amadeus Arte e soci di Chiave di Volta accedono ai concerti con uno sconto del 50 percento. I soci de Il Turismo Culturale, Touring Club Italiano e possessori di MiTo Card accedono con uno sconto del 20 percento (ovvero 12 euro). È attiva anche una collaborazione con il Sociale che dà diritto agli abbonati a due ingressi gratuiti a stagione (www.lakecomofestival.com).

© RIPRODUZIONE RISERVATA