“Il mio primo Mozart”:
così Settembre
diventa Classico

Oggi alle 17 a San Fermo torna la rassegna creata da Noemí Serrano - I giovanissimi Cosme Parolai e Susanna Consonni tra i protagonisti

“Il mio primo Mozart” guida il ritorno di Settembre Classico. Nel verde del Parco di Villa Imbonati a San Fermo della Battaglia, oggi, sabato 5 settembre alle 17, torna la rassegna creata lo scorso anno dalla giovane Noemí Serrano, facendo incontrare il pianoforte di giovanissimi allievi e della loro guida artistica con gli strumenti dell’orchestra.

Prendendo spunto da una celeberrima antologia pianistica grazie alla quale moltissimi cominciano a incontrare le pagine mozartiane, si ascolterà il primo Mozart per pianoforte e orchestra, inteso come l’undicenne salisburghese che sperimenta la composizione nel Concerto KV 40 e l’ormai maturo ventiseienne che, a Vienna, incanta le accademie della capitale con i Concerti KV 414 e KV 415.

Noemí Serrano, insieme al direttore d’orchestra Stefano Nigro alla guida dell’Orchestra Settembre Classico, affiderà a Cosme Parolai – di soli dieci anni d’età – il secondo e terzo movimento del giovanile Concerto in re maggiore n. 3 e alla tredicenne Susanna Consonni il primo movimento del n. 12 in la maggiore; il pomeriggio musicale, aperto dal Divertimento per orchestra in fa maggiore KV 138, sarà chiuso dall’intero Concerto in do maggiore n. 13: «la tonalità della gioia, della speranza più pura, della semplicità, quella in cui esprime meglio la bellezza del mondo» ha dichiarato la pianista che, tornando sul palcoscenico con questo capolavoro, intende unirsi ai messaggi di positività e speranza in risposta al senso di incertezza e smarrimento del contesto attuale.

Noemí Serrano, dopo gli studi accademici al Real Conservatorio Superior di Madrid e il perfezionamento con Natalia Trull, Vsevolod Dvorkin, Joaquin Achucarro, Vincenzo Balzani e altri, ha messo in atto insieme alla carriera concertistica internazionale una feconda attività didattica a Como. Stefano Nigro si è formato musicalmente al Conservatorio di Como e ,per la direzione, alla “Zürcher Hochschule der Künste” di Zurigo sotto la guida di Christof Brunner; ha dato vita all’Orchestra Settembre classico due anni fa.

Sarà possibile accedere liberamente al Parco di Villa Imbonati, nel rispetto delle norme di distanziamento e protezione personale: Settembre Classico raccomanda di arrivare in anticipo dotati di mascherina, obbligatoria per tutta la durata del concerto.

Due sezioni di tre appuntamenti concertistici costituiscono l’intero cartellone della seconda edizione della rassegna, all’insegna di concerti per strumento solista e orchestra, recital pianistici a quattro mani e l’originale evento di teatro-musica dedicato a Clara Schumann.

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