“La grande magia”
con Luca De Filippo

Sabato e domenica sera, alle 20,30 il debutto della stagione di prosa del Teatro Sociale: con uno spettacolo teatrale scritto dal grande Eduardo e portato ora in scena per la regia del figlio Luca

Un debutto nel segno del teatro di Eduardo, per la prosa della Stagione Notte, al Sociale di Como.

Sabato 16 e domenica 17, alle 20.30. la sala propone uno spettacolo prestigioso e prezioso. Si tratta di “La grande magia”, pièce di Eduardo De Filippo, messa in scena dal figlio del grande drammaturgo, Luca, da anni impegnato in una “indagine” che prevede la rappresentazione dei testi di Eduardo.

Lo spettacolo è promosso in collaborazione con Rotary Club Como Baradello e Rotary Club Como. Il pubblico assisterà dunque ad una commedia che si potrebbe definire tra le più “!filosofiche” dell’autore e attore napoletano.

Si tratta, per di più, di un testo non molto rappresentato, almeno in confronto ad altri “totem” della produzione di De Filippo, come “Natale in casa Cupiello” o “Filumena Marturano”, solo per citare due titoli univeralmente noti. Dopo la messinscena dello stesso Eduardo, con la sua compagnia, solo Strehler, negli anni Ottanta, decise di mettere in scena questa particolare vicenda che mescola “magia”, inganno, illusione e crudezza della realtà. La versione strehleriana fu memorabile e forse scoraggiò altri registi nel cimento, ritenuto troppo rischioso. Ci voleva un figlio d’arte per riproporre questo testo così insolito, distaccato dalla produzione più classico di Eduardo.

La vicenda inizia in un’ambientazione borghese, in cui assistiamo alla fuga di due amanti adulterini. Per realizzare il proprio piano, i due chiedono aiuto nientemeno che ad un improbabile prestigiatore, il Mago Otto Marvuglia, che, durante un gioco di magia fa sparire Marta, la moglie di Calogero Di Spelta. Il finale, a sorpresa, confermerà un pessimismo di fondo. Info e prenotazioni: www.teatrosocialecomo.it e 031/270170..

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