Mercoledì Giannini al sociale

L’attore leggerà brani di Shakespeare assieme musica classica con il concertista Bellucci

Una vera star del nostro cinema (ma non solo) è in arrivo al teatro Sociale di Como e promette di stregarci con la sua voce e il carisma. È Giancarlo Giannini, che, dopodomani, alle 20.30, sarà protagonista, insieme al concertista di fama internazionale Giovanni Bellucci, in un recital molto particolare. Si intitola “Sogno di una notte di mezza estate” e inaugura il programma Le parole della musica. I due artisti si uniscono per uno spettacolo che mescola la parola di William Shakespeare a pagine musicali celeberrime, appartenenti soprattutto al repertorio romantico. In un programma senza pause, Giannini e Bellucci si alterneranno, costruendo un intreccio di bellezza e pathos. (Biglietti da 27 a 13 euro più prevendita. Info: 031/270170 e su www.teatrosocialecomo.it).

Giannini, ci racconta il sodalizio con Giovanni Bellucci e la performance che portate in scena insieme?

Ho scoperto la bravura di Giovanni Bellucci quando ho ricevuto, proprio da lui, la proposta di lavorare insieme,. Ho quindi deciso di partecipare al progetto. Il risultato è un recital che vedrete al Sociale, in cui io recito dei passi da grandi opere di Shakespeare (Enrico VIII, La tempesta, Amleto, tanto per citarne alcune ndr) e il maestro Bellucci esegue pagine musicali di autori ispirati dal Bardo. Parliamo di Beethoven, Chopin, Mendelssohn, Rossini e altri. Lavoreremo in alternanza, ma creando un tessuto emotivo omogeneo.

Un concerto, quindi, in cui la parola ha dignità musicale?

Lo strumento della parola è più limitato rispetto alla musica ma la prosa di Shakespeare ha un livello così alto da raggiungere potenzialità elevate. E poi la voce gioca con il ritmo, variandolo e modulandolo, come uno strumento. Si creerà dunque un “gioco”, un divertimento che può incuriosire il pubblico. Staremo a vedere.

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