Non solo Astra: c’è anche il Cineforum

Alla riapertura della sala comasca corrisponde anche il ritorno del programma per cinefili. Apertura il 10 e 11 gennaio con “Nostalgia” di Mario Martone

Quando il Cinema Astra ha chiuso, ha davvero lasciato un vuoto nel cuore di Como e non solo perché si perdeva l’ultima sala del centro cittadino, ma anche perché con lei se ne andava un Cineforum la cui storia risale addirittura a quindici anni prima della costruzione dell’edificio stesso, nel 1968.

Il Cineforum, voluto da don Giuseppe Fossati nel lontano 1954 era una vera e propria istituzione e, nel corso dei decenni, è diventato un punto di incontro non solo per i cinefili, ma anche per chi voleva incontrarsi in un luogo amico, confrontandosi, poi, sulla visione appena conclusa (è uno dei pochi casi dove prevale la formula «Sì, il dibattito sì»).

Irrinunciabile

Con la riapertura delle porte di viale Giulio Cesare 3, era irrinunciabile tornare a istituire il Cineforum. Una formula che implementa quella passata, con proiezioni al pomeriggio e alla sera del martedì e del mercoledì a cui se ne aggiunge una terza, alle 18.15 del mercoledì, indirizzata a chi ama i film in lingua originale (naturalmente con sottotitoli). «Abbiamo deciso di mantenere il costo delle tessere a 100 euro per 22 film», ha spiegato Nicola Curtoni, coordinatore di Astra21: è lo stesso prezzo dell’ultima rassegna, ma sono previste agevolazioni, una, soprattutto, rivolta ai giovani, un’offerta che non si può rifiutare: 22 euro per 22 film, un euro a titolo.

Commedia e dramma

Il primo scelto, per il 10/11 gennaio, è “Nostalgia” di Mario Martone, con Pierfrancesco Favino, candidato italiano al premio Oscar per il miglior film straniero e già vincitore di quattro Nastri d’argento (due proprio per il regista e per l’attore).

Un altro film italiano il 17/18: “Il signore delle formiche”, di un maestro come Gianni Amelio, con due interpreti amatissimi dal pubblico e di eccezionale levatura come Luigi Locascio e Elio Germano. La storia è quella di Aldo Braibanti, intellettuale accusato di «corrompere i giovani». È una commedia drammatica coprodotta da Israele, Polonia e Colombia “Il mio vicino Adolf”, sullo schermo il 24/25, in occasione del Giorno della memoria: e se il nuovo vicino di casa di un ebreo che si è trasferito a vivere in Sud America dopo avere perso tutta la famiglia nell’Olocausto fosse, in realtà, il Führer sfuggito alla distruzione di Berlino?

“L’ombra di Caravaggio”, di Michele Placido, con Riccardo Scamarcio nel ruolo del grande pittore, è in cartellone il 31 gennaio e il 1° febbraio. Dalla Francia arriva “La signora delle rose” di Pierre Pinaud, il 7 e l’8 febbraio mentre gli amanti del cinema iraniano ritroveranno un maestro come Jafar Panahi il 14/15 con “Gli orsi non esistono”. Si torna al cinema italiano il 21/22 con “Astolfo” che segna il ritorno dietro alla macchina da presa di Gianni Di Gregorio che per raccontare la storia di professore in pensione che ritorna al paese della sua infanzia ha chiamato accanto a sé Stefania Sandrelli. Il 28 febbraio e 1° marzo “I figli degli altri” di Rebecca Zlotowski, mentre il 7 e l’8, per il suo “Takeaway”, il regista Renzo Carbonera incontrerà il pubblico dopo ogni proiezione.

Agevolazioni

Sono numerose le agevolazioni proposte dal Cinema Astra per chi vuole partecipare allo storico Cineforum. Le tessere possono essere acquistate alla cassa di viale Giulio Cesare 3, al costo di 100 euro per 22 film, ridotti a 80 ero per chi ha donato per il “Cineforum sospeso” durante la campagna di raccolta fondi (con donazioni oltre i 100 euro) e per i soci Bcc (su presentazione tessera socio). Per avvicinare i giovani ai titoli di qualità, è prevista anche una tessera super scontata per gli under 25, a 22 euro per tutti i 22 film della rassegna. Anche il pagamento è agevolato: metà all’iscrizione e metà all’uscita del nuovo programma, a marzo 2023. Come in passato, gli abbonamenti non sono personali, quindi possono essere prestati. Inoltre sarà possibile anche assistere alla singola proiezione, con un biglietto a 6,50 euro. Sono previsti cinque orari: il martedì alle 15 e alle 21; il mercoledì alle 15, alle 18.15 (in lingua originale con sottotitoli) e alle 20.30. Per informazioni: 031/24.98. 000, www.astracinema.it.

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