Teresa Mannino non basta mai
Ritorno (in armadio) al Sociale

Viste le insistenti richieste, nuova data comasca per lo spettacolo “Sento la terra girare”: i’attrice siciliana in città il 31 marzo 2020 con il suo show buffo e amaro insieme

A grande richiesta, dopo il “sold out” della scorsa stagione e le insistenti richieste di fan rimasti a bocca asciutta, ritornerà, al Teatro Sociale di Como, Teresa Mannino.

I responsabili della programmazione della sala rendono noto che la popolare autrice e attrice siciliana, di cui sono apprezzatissimi i monologhi brillanti e non privi di graffi, sarà sul palco comasco il 31 marzo 2020, alle 20.30, con lo spettacolo che ha già riscosso grande successo lo scorso anno. Si tratta di “Sento la terra girare”, un lavoro per le scene scritto da lei stessa - che ne cura anche la regia - con Giovanna Donini.

Chi non è riuscito ad accaparrarsi un biglietto per la scorsa stagione ha dunque una nuova opportunità per ascoltare le divertenti e spesso caustiche riflessioni dell’attrice siciliana, “adottata” da Milano. Con un incipit un po’ surreale, lo spettacolo prende avvio dall’angusto spazio di un armadio. Sì, perché la protagonista dello spettacolo, inquieta al cospetto delle precarie condizioni in cui versa il nostro povero mondo, decide con una scelta bizzarra, ma giustificabile, di trascorrere un lungo periodo chiusa in un armadio.

Per fuggire di fronte all’irrazionalità, ai problemi apparentemente irrisolvibili e anche ad una certa barbarie montante, cosa c’è di meglio di un rassicurante armadio in cui eclissarsi? È però evidente che una situazione del genere non può durare e ad un certo punto, improvvisamente, Teresa decide di fare capolino dalle ante socchiuse e magari anche di dare un’occhiata a quel mondo tanto sconvolto e in decadenza.

I problemi da affrontare sono numerosi: si va da notizie banali come il matrimonio del principe Harry, per arrivare a situazioni decisamente ciclopiche come lo spostamento dell’asse terrestre, notizia incredibile che pare sia collegata all’effetto serra e allo scioglimento dei ghiacci. Se non fosse per la vis comica inconfutabile di Teresa Mannino, non ci sarebbe nulla da ridere ma, grazie all’ironia dell’attrice, anche parlare di catastrofi ambientali, di maleducazione diffusa e di costumi discutibili, può suscitare la risata.

Si procede parlando di parcheggi, bonus bebè, filo interdentale per cani, fake news, ma anche di ansie dovute al tempo che passa e piccole e grandi manie quotidiane che ci accomunano tutti. Ad un tratto, il peso dei problemi sembra eccessivo e la protagonista vorrebbe tornare a rifugiarsi nell’armadio. Sarà ancora un valido rifugio?

Lo decideranno gli spettatori che vorranno acquistare il biglietto. Teresa Mannino, d’altra parte, è una garanzia. È arrivata alla grande popolarità attraverso la comicità televisiva di Zelig, ma si è saputa costruire un ruolo solido anche come autrice e anche come regista, in televisione, cinema e teatro. Il costo dei biglietti per la serata è il seguente: palchi e platea 32 euro, gallerie 26 euro, ranghi 23 euro. La prevendita è di 3 euro. Info e prenotazioni: 031/270170 o sul sito www.teatrosocialecomo.it.

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