Un parco ritrovato
a Como: il Grumello

Dal 21 giugno tornerà fruibile un fiore all’occhiello della città: previste diverse iniziative culturali - Ingressi contingentati, prescrizioni di sicurezza, ma i matinée jazz e la stagione concertistica si faranno

Riapre il parco di Villa del Grumello: da domenica 21 giugno questo fiore all’occhiello della città tornerà fruibile al pubblico con una serie di iniziative culturali che spaziano dalla botanica alla musica. E fin qui, si potrebbe dire, non c’è niente di nuovo: tutto come gli anni scorsi? No: nel mezzo c’è stata la pandemia e non era scontato che una realtà come questa potesse riaprire già questa estate. Ma «L’Associazione Villa del Grumello, dopo il periodo durissimo da tutti trascorso, intende dare un segnale di ripresa e di positività alla città», si legge nel comunicato che annuncia la rinascita di quello che vuole essere un «luogo di riferimento per la città con la quale condivide bellezza, arte, cultura e soprattutto natura, consolidando attorno a sé una comunità stimolante motivata da un crescente senso di affiliazione al luogo».

Naturalmente l’emergenza non è rientrata e, quindi, anche questa riapertura vedrà gli ingressi contingentati e servizi, per ora, limitati, rispettando prescrizioni. Ma è un piccolo sacrificio per potersi godere la stagione musicale, curata da Flavio Minardo, con i “Matinée jazz” e i concerti stagionali di musica classica per “Le stagioni del Grumello”, le rassegne cinematografiche “Antropocene umano urbano” con il Lake Como Film Festival e “Schermi d’arte” con il circolo Arci Xanadù e ancora le discipline energetiche orientali, qi gong e yoga, le attività legate all’Hortus Plinii, in collaborazione con l’Accademia Pliniana (previsto il corso di orticoltura “Ortolando 2020”, letture teatralizzate e laboratori di educazione ambientale per i più piccoli) e i laboratori di arte partecipata con i laureandi in Terapeutica artistica dell’Accademia di belle arti di Brera oltre al ristoro, garantito da La Breva catering con proposte bio sino alle 18 e aperitivi vista lago, “aperitivi con Ugo”, sino alle 21.

La rassegna dei matinée jazz prevede quattro concerti: a inaugurarla, il 12 luglio, sarà il duo di Guido Bombardieri e Fausto Beccalossi, seguito il 19 dal Red Carpet 4tet di Federica Vino, Giulia Larghi, Claudio Pietrucci e Daniele Petrosillo, il 26 luglio dalla formazione di Camilla Barbarito e, il 2 agosto, dalla presentazione dell’album “Steeldust” di Isabella Tosca e Maurizio Aliffi. Le proiezioni della rassegna “Antropocene” rifletteranno “il rapporto tra gli elementi naturali e l’artificio in divenire dell’urbano con quattro documentari che esplorano nel mondo questo fragile confine”.

Gli “Schermi d’arte”, infine, proporranno biopic come “Frida – Viva la vida” che inaugurerà la rassegna il 26 luglio. Importante conoscere le modalità di fruizione del parco, a iniziare dall’accesso che avverrà dai ponti pedonali del Chilometro della Conoscenza di Villa Olmo mentre il cancello di via per Cernobbio 11 sarà riservato al deflusso.

Sarà obbligatorio indossare la mascherina, effettuare la misurazione temperatura per l’accesso, l’igienizzazione delle mani, il rispetto del distanziamento. Soprattutto la prenotazione sarà obbligatoria per tutte le attività tramite la piattaforma eventbrite.it fino a esaurimento posti. L’orario di apertura sarà dalle 10 alle 18 per tutto il mese di giugno e dalle 10 alle 19 in luglio. Per tutte le informazioni consultare il sito www.villadelgrumello.it o scrivere a [email protected].

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